Torino, 28 feb. (TMNews) – Sarà deciso entro questa settimana, con i vertici nazionali del partito, nel corso di un incontro a Roma, il candidato sindaco a Torino del Pdl. Lo si apprende da fonti vicine al Pdl piemontese, coordinato in Piemonte da Enzo Ghigo e Agostino Ghiglia.
All’indomani delle primarie del centrosinistra che hanno incoronato candidato sindaco Piero Fassino, il Pdl piemontese ha subito tenuto un summit per arrivare a definire una candidatura da contrapporgli.
Il coordinatore regionale Enzo Ghigo, il vice coordinatore vicario Agostino Ghiglia, il sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto, il vicepresidente dei deputati del Pdl, Osvaldo Napoli, l’europarlamentare del Ppe Vito Bonsignore e Maria Teresa Armosino, attuale presidente della Provincia di Asti si sono riuniti nella sede torinese del Pdl. Ma non c’è stata l’attesa fumata bianca.
“Ancora è in atto il dibattito se puntare ad un candidato giovane oppure ad un esponente di partito con più esperienza” spiega a Tmnews Maurizio Marrone, vice coordinatore cittadino del Pdl. A tale proposito l’ipotesi di candidare Ghiglia non è tramontata, mentre Bonsignore sosterrebbe la Armosino. Tra i giovani invece c’è un testa a testa tra gli assessori regionali Michele Coppola e Barbara Bonino.
“In ogni caso per presentare una candidatura che poi Roma ratifichera’ – sottolinea Marrone – sarrebbe giusto affidarsi a dei sondaggi per tastare il polso del nostro elettorato”.
Quanto ai nomi circolati nei giorni scorsi, provenienti dalla società civile, come l’architetto Benedetto Camerana o Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Marrone conclude: “L’ipotesi società civile sembra ormai tramontata”. Sabato “sara’ decretato il candidato del centrodestra” precisa infine una nota del Pdl piemontese.
Prs
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