16 Set 2009
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LUINO Nel pomeriggio di venerdì 11 settembre una pattuglia della guardia di finanza di Luino, nel corso di un controllo stradale, ha fermato un’auto. La vettura era condotta da S.S., 34 anni. Dentro il mezzo c’erano alcune fiale di sostanza farmaceutiche: in tutto 29 confezioni tra nandrolone e testosterone. Si tratta di prodotti dopanti che rientrano nel genere degli steroidi anabolizzanti.
Ai militari il conducente del veicolo ha dichiarato di avere acquistato la merce in una palestra Svizzera, a Chiasso, da un suo amico. Si tratta di farmaci di origine straniera, prodotti in Thailandia, India, Iran e Pakistan.
La detenzione di queste sostanze, in mancanza di prescrizione medica rilasciata per particolari patologie, costituisce reato. Aumentando le prestazioni fisiche nell’esercizio di attività sportive, ma producono anche dannosi effetti collaterali, che devono essere contrastati con l’assunzione di altri farmaci che squilibrano l’organismo.
Le sostanze trovate sull’auto sono state sequestrate. La Finanza ha proseguito le indagini, eseguendo una perquisizione nell’abitazione del 34enne. Nel bagno della casa è stata rinvenuta e sequestro una discreta scorta di flaconi di sostanze analoghe a quelle scoperte nella vettura. Anche queste erano state acquistate, a detta dell’uomo, sempre dal solito “amico” e nella stessa palestra di Chiasso.
In totale la Gdf ha sequestrato 162 fiale e 92 pasticche di sostanze dopanti del tipo anabolizzante.
Il responsabile è stato denunciato, a piede libero, alla procura della Repubblica di Varese e dovrà rispondere, oltre che delle violazioni specifiche alla normativa sanitaria e a tutela delle attività sportive, anche di contrabbando doganale.
e.romano
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