Un viaggio come tanti si è trasformato in un momento drammatico. Durante un volo della compagnia Neos partito da Palermo e diretto a New York una donna ha accusato un malore improvviso che si è rivelato essere un infarto. Il comandante ha ordinato un atterraggio di emergenza a Gander, nell’isola di Terranova in Canada, per consentire l’arrivo immediato dei soccorsi. Purtroppo ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano e la passeggera è deceduta nonostante l’intervento del personale medico accorso a terra. Dopo circa un’ora di sosta il velivolo è ripartito e ha proseguito il viaggio verso New York con un ritardo di diverse ore.
Secondo quanto riferito da alcuni passeggeri l’equipaggio si è mosso con rapidità e precisione seguendo le procedure previste per le emergenze mediche. Gli assistenti di volo hanno allertato eventuali medici presenti a bordo e preparato la cabina per l’atterraggio imprevisto. La scelta di Gander come aeroporto di emergenza non è casuale. Questa struttura è storicamente utilizzata per le deviazioni transatlantiche grazie alla sua posizione strategica e alla capacità di gestire interventi urgenti.
L’episodio ha riportato alla memoria altri casi simili in cui la prontezza dell’equipaggio e la rapidità dell’atterraggio hanno permesso di salvare vite. In questo caso, però, il malore è stato fulminante e non ha lasciato scampo. L’accaduto sottolinea l’importanza di una costante preparazione del personale di bordo e della presenza di attrezzature mediche adeguate sui voli a lungo raggio.