Tragedia sul Monte Due Mani: perde la vita il giovane cardanese Leonardo Di Virgilio

Addio a Leonardo Di Virgilio, un giovane appassionato di sport estremi che ha perso la vita durante un'escursione sul Monte Due Mani: una tragedia che sottolinea l'importanza della sicurezza nell'alpinismo e negli sport avventurosi.

CARDANO AL CAMPO – Tragedia nelle montagne del Lecchese: Leonardo Di Virgilio, un giovane sportivo appassionato di escursionismo e arrampicate di 26 anni originario di Cardano al Campo, è precipitato nel vuoto morendo sul colpo: la sua giovane vita è stata tragicamente interrotta durante un’escursione sul monte Due Mani, nel Comune di Ballabio, in provincia di Lecco.

Il drammatico incidente si è verificato nella mattinata di ieri, domenica 18 febbraio, mentre Di Virgilio stava risalendo l’ultimo tratto di una ferrata che avrebbe condotto alla vetta del monte, situata a 1666 metri di altitudine. Un volo di 150 metri ha portato alla sua tragica fine, nonostante i soccorsi prontamente chiamati dal suo amico di 27 anni, compagno di scalata, che ha assistito impotente alla tragedia.

Il giovane cardanese, recentemente trasferitosi a Como, svolgeva la professione di giardiniere ed era conosciuto per la sua passione per lo sport in tutte le sue forme. Tra le sue attività preferite figuravano il crossfit, il calisthenics, il parkour, il ciclismo e il motociclismo. La sua ultima passione, l’arrampicata, si è rivelata fatale durante l’escursione sul Monte Due Mani.

In stato di shock, l’amico di Leonardo è stato trasportato in ospedale per ricevere cure mediche e supporto psicologico dopo aver assistito alla caduta dell’amico.

La perdita di Leonardo Di Virgilio ha lasciato un vuoto nella comunità locale e tra gli amanti degli sport estremi, ricordandoci l’importanza di praticare tali attività in modo sicuro e consapevole.