Train surfing, la folle sfida social sbarca in Italia: giovani sui tetti dei treni sul Lago d’Iseo

Video virale allarma le autorità: la Polfer apre un’indagine, l’eurodeputata Magoni chiede pene esemplari. TikTok blocca l’hashtag della pericolosa challenge.

Una nuova e pericolosissima moda social preoccupa famiglie, istituzioni e forze dell’ordine: si chiama “train surfing” e consiste nel salire sul tetto di treni in corsa, sfidando ogni regola di sicurezza per registrare video adrenalinici da condividere sui social.

A lanciare l’allarme è stato un video girato sul treno che costeggia il Lago d’Iseo, in provincia di Brescia, dove un gruppo di giovani si è filmato in piedi sul tetto del convoglio in movimento, approfittando del paesaggio panoramico. Le immagini, circolate ampiamente online, hanno scatenato reazioni durissime.

“Un gesto folle, serve una lezione di vita”

Hanno sfidato il buonsenso e la morte per qualche like”, ha commentato l’eurodeputata di Fratelli d’Italia Lara Magoni, che ha denunciato l’episodio pubblicando il filmato. “Questi idioti vengano identificati e mandati a fare volontariato nei centri riabilitativi, dove possano capire il valore della vita”, ha aggiunto.

Indagine della Polfer

La Polizia Ferroviaria ha aperto un’indagine per risalire ai protagonisti del video. Si ipotizzano diversi reati, tra cui interruzione di pubblico servizio, violazione delle norme ferroviarie e pericolo per la pubblica incolumità. Le riprese sarebbero state effettuate senza alcuna autorizzazione, su tratte regolari.

TikTok blocca l’hashtag, ma la sfida si diffonde

L’hashtag #trainsurfing è stato bloccato da TikTok, ma il fenomeno, già noto in altri Paesi, sta prendendo piede anche in Italia. Le autorità temono l’emulazione da parte di altri adolescenti alla ricerca di “gloria” virtuale, spesso senza reale consapevolezza del pericolo estremo che comporta questa sfida.