“Troppe bandiere straniere” La Svizzera dà un giro di vite

VARESE Mentre da noi ci sono state tante polemiche sul tricolore al di là del confine si apre un dibattito per tutelare di più la bandiera svizzera. Sì, proprio il simbolo della confederazione ed è curioso che l’iniziativa sia firmata da un consigliere nazionale della Lega dei Ticinesi, Lorenzo Quadri, quando in provincia di Varese è stata proprio la Lega Nord a imbronciarsi di fronte al tricolore. Nello specifico la mozione di Quadri stabilisce l’obbligo di accompagnare, sempre, l’esposizione di una bandiera straniera con quella rossocrociata. Così come – assicura il politico titinese, avviene in Danimarca e in Polonia.

“In Svizzera si è purtroppo radicata da tempo l’abitudine, da parte di privati cittadini o persone giuridiche, di esporre bandiere straniere, non accompagnate da quella svizzera – argomenta Quadri – l’esposizione di una bandiera è tutelata dal diritto costituzionale alla libertà d’espressione; diritto che però nel caso concreto non si vuole limitare. Non si pretende infatti di proibire a privati l’esposizione di bandiere straniere; si richiede però che una bandiera straniera debba essere esposta accompagnata da una bandiera elvetica, di uguale misura”. Ma come la metteremo in occasione di mondiali ed europei di calcio?

e.marletta

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