09 Lug 2013
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Truffatore seriale nei guai a Gallarate: nelle ultime ore, infatti, è stato denunciato dai carabinieri della Compagnia di Gallarate un giovane di 20 anni residente a Milano per la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
Il ragazzo aveva raggirato un anziano di 75 anni che alla guida della propria macchina, all’altezza di via Varese, si era fermato dopo aver sentito un forte urto. La solita meschina messa in scena: il rumore, che simulava un urto, era stato provocato volontariamente dal truffatore seriale che a titolo di risarcimento si era fatto consegnare 110 euro.
L’anziano, resosi conto subito dopo di essere stato truffato, ha segnalato una Skoda prontamente individuata da una pattuglia. Nei confronti del giovane, oltre alla denuncia, è stato anche predisposto il provvedimento del foglio di via dalla provincia di Varese.
Le modalità della truffa sono più o meno sempre le stesse: prima si sente un forte rumore, come se due macchine si fossero toccate. Subito dopo va in scena il raggiro. In uno o in due individui si avvicinano con un’auto che ha un danno (spesso manca lo specchietto o è già rotto). Simulano un frastuono, magari gettando un legno a terra o semplicemente battendo forte sulla fiancata della vettura. Poi se la prendono con l’automobilista usando un tono spesso aggressivo e fanno richieste di risarcimento intorno ai cento euro e anche oltre.
Questa volta, però, il trucchetto non è andato a segno e il giovane è stato denunciato.
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