L’Italia del nuoto scrive un’altra pagina d’oro nella storia dei Mondiali: Chiara Pellacani e Matteo Santoro hanno conquistato la medaglia d’oro nel sincro misto 3 metri, superando in una gara combattutissima Australia e Cina.
Una vera e propria impresa per la giovane coppia azzurra — 23 anni lei, 19 lui — che grazie a un quarto tuffo impeccabile da 75.33 punti e a un ultimo salto da 69.30 ha scavalcato la temibile coppia cinese, approfittando di un errore nel finale. I cinesi, favoriti della vigilia, si sono dovuti accontentare del bronzo.
A far tremare l’Italia è stata però l’Australia, con un ultimo tuffo da 79.56 che ha rischiato di ribaltare la classifica. Ma per soli 0.87 punti gli azzurri hanno mantenuto la vetta, portando a casa uno storico successo.
Una medaglia storica
Quella conquistata da Pellacani e Santoro è la quarta medaglia d’oro mondiale nella storia dei tuffi italiani. Prima di loro c’erano riusciti soltanto Klaus Di Biasi (due ori) e Tania Cagnotto, vere icone di questa disciplina.
Per la coppia azzurra è la terza medaglia iridata: nel 2022 a Budapest era arrivato l’argento, mentre nel 2023 a Fukuoka un bronzo. Il gradino più alto del podio, però, rappresenta il coronamento di un percorso in costante crescita e una promessa per il futuro dei tuffi italiani.