Ankara, 14 dic. (Ap-Nuova Europa) – Il Partito per una società democratica (Dtp), formazione curda messa fuori legge venerdì dalla Corte costituzionale turca, ha annunciato oggi che i suoi parlamentari consegneranno presto le loro dimissioni dall’assemblea legislativa.
Il leader del partito Ahmet Turk ha spiegato che i restanti 19 parlamentari della formazione politica presenteranno le dimissioni “nel più breve tempo possibile”.
“Noi non pensiamo – ha detto ancora l’esponente curdo – che la nostra lotta per la pace possa essere compresa se resteremo in Parlamento”.
La decisione dei parlamentari di Dtp potrebbe convincere parlamentari di altri partiti a rassegnare le dimissioni, per spingere il paese alle elezioni anticipate.
Il governo guidato dall’islamico-moderato Recep Tayyip Erdogan ha recentemente fatto delle aperture alla minoranza curda nel tentativo di mettere nel cassetto un conflitto che, in 25 anni, ha prodotto circa 45mila morti.
Il Dtp è stato accusato di essere colluso col Partito dei lavoratori curdi (Pkk), il gruppo politico che guida la guerriglia separatista.
Mos
© riproduzione riservata