È la prima di tre partite decisive. Stasera contro la Igor Gorgonzola Novara (PalaYamamay, ore 20.30) l’Unendo Yamamay cerca una vittoria fondamentale in chiave playoff. E i tifosi sono pronti a trascinare le farfalle verso il traguardo: stasera al PalaYamamay vedremo una coreografia straordinaria: «Invitiamo tutti gli spettatori a presentarsi al palazzetto con la sciarpa biancorossa – dice Valentino Celotto, presidente degli Amici delle Farfalle – Stiamo preparano una mega-coreografia, una grande sorpresa che non mancherà di sorprendervi. L’invito è rivolto ai tifosi di tutti i settori, non solo agli Amici delle Farfalle». Un
motivo in più per essere presenti stasera in viale Gabardi. Il colpo d’occhio sarà comunque quello delle occasioni importanti, visto che per il derby del Ticino sono già stati venduti in prevendita oltre tremila biglietti (nonostante la diretta tv su Rai Sport). Non c’è da stupirsi: il momento, come dicevamo, è decisivo. In classifica l’Unendo Yamamay è ottava, con un punticino di vantaggio su Montichiari. Sia le farfalle di Mencarelli che le bresciane di Barbieri devono disputare tre partite da qui alla fine della stagione (domani Montichiari sarà impegnata in una complicata trasferta a Bergamo).
Busto-Novara, dunque. Qualche settimana fa avremmo parlato di gara proibitiva (o quasi) per le biancorosse. Oggi la situazione è piuttosto diversa, sia per i passi avanti mostrati dalle farfalle nelle ultime tre gare, sia (soprattutto) per il particolare momento che stanno vivendo le piemontesi, pesantemente attaccate dal loro allenatore Marco Fenoglio dopo la sconfitta interna rimediata mercoledì contro Scandicci. Uno sfogo di inusitata durezza («Questa squadra si deve vergognare: chi non se la sente di restare, troverà la porta aperta, a costo di finire la stagione con la giovanile») che potrebbe comportare già da stasera un deciso rimpasto nel sestetto titolare delle azzurre (Sansonna e Chirichella sono comunque in dubbio per problemi fisici). Di sicuro la Igor che si presenterà stasera al PalaYamamay non sarà l’emblema della serenità. E l’Unendo Yamamay deve essere pronta ad approfittarne, provando a minare ulteriormente le sicurezze della avversarie con un approccio feroce fin dalle prime battute. Mencarelli, sempre privo dell’infortunata Yilmaz, riproporrà lo starting six delle ultime gare. Un altro motivo di interesse del match sarà la stellare sfida tra opposte, con Karsta Lowe da una parte, e la croata Samanta Fabris dall’altra: due delle migliori interpreti del ruolo nel nostro campionato.
I tifosi biancorossi comunque credono nell’impresa: «Ci confortano le ultime tre prestazioni contro Casalmaggiore, Firenze e Montichiari – dice ancora Valentino Celotto – In queste partite si è un po’ riaccesa la luce. Le motivazioni non mancano di sicuro. Così come il nostro supporto alla squadra. Non dimentichiamo che il destino adesso è nelle nostre mani: abbiamo un punto di vantaggio su Montichiari, e difenderlo dipende da noi, non dobbiamo per forza sperare nelle sconfitte degli avversari. Alla squadra chiediamo di dare il massimo nelle prossime tre partite: se poi le nostre avversarie si dimostreranno più brave, le applaudiremo».
La partita di stasera con Novara sarà anche l’occasione per votare la “migliore farfalla della stagione” (il risultato verrà reso noto nell’ultima gara casalinga di regular season, contro Piacenza). «L’iniziativa è ormai una tradizione, visto che è giunta alla nona edizione – ricorda Celotto – La prima vincitrice è stata Saara Esko, poi sono state premiate tante altre campionesse come Turlea, Havelkova, Leonardi, fino a Lyubushkina, scelta dai tifosi nella scorsa stagione». Vedremo chi si aggiudicherà il premio quest’anno, anche se c’è sicuramente una favoritissima (superfluo fare nomi…).