Roma, 14 giu. (Apcom) – A due mesi dalla scomparsa di Raimondo Vianello, Sandra Mondaini ha raccontato per la prima volta com’è cambiata la sua vita dopo la morte del marito. L’intervista sarà pubblicata in esclusiva sul numero di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola domani: “Non riesco ancora a non piangere, anche se Raimondo non vorrebbe che piangessi, piuttosto mi direbbe che devo io asciugare le lacrime agli altri e sorridere. Mi consola il pensiero che, in fondo, non sono l’unica vedova al mondo. Mi piacerebbe andare in giro per la mia Milano, però con la carrozzina è troppo complicato ed anche giocare a carte è diventato difficile, faccio fatica a tenerle in mano”.
Degli amici del mondo dello spettacolo speciale è il rapporto che la lega a Pippo Baudo: “Un vero fratello per me”. Mentre per quanto riguarda la tv ha dichiarato: “Seguo solo i dibattiti, il resto non mi piace. Ho seguito ‘Annozero’. Il varietà come lo si intendeva una volta è morto per sempre. Delle donne televisive la più brava è Maria De Filippi, ma non ci sono eredi di Sandra Mondaini, semplicemente perché io non sono mai stata niente”.
Dovendo guardare avanti ha affermato: “Mi piacerebbe creare una fondazione. Vorrei poter aiutare i bambini gravemente malati con le mamme che non possono permettersi di curarli perché non hanno soldi. Oggi vorrei guarire da tutti i miei mali. E vorrei sentire meno dolore, perché alle volte è insopportabile”.
CAW
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