Ubriaco pestato con una mazza: San Silvestro da Arancia Meccanica

Ieri mattina 1 gennaio 2016 un giovane 24enne è stato picchiato con una mazza da baseball in viale Belforte

VARESE – San Silvestro da Arancia meccanica: nordafricano picchiato a colpi di mazza da baseball in viale Belforte. L’uomo 24 anni è stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese in codice giallo a causa di una brutta ferita alla testa. Il ventiquattrenne era decisamente ubriaco e in stato confusionale e non ricordava nulla.Sono stati gli agenti della squadra volante della questura di Varese a ricostruire l’accaduto. Il fatto è avvenuto all’alba del primo giorno del 2016 pochi minuti prima delle sei del mattino.I residenti sono stati svegliati dalle grida che arrivavano dalla strada. Un gruppo di nordafricani stava gridando, uno dei presenti era a quanto pare armato di questa mazza da baseball.Una rissa tra ubriachi, si suppone, in mezzo alla quale si trovava anche il ventiquattrenne. Su viale Belforte gli animi accesi dall’alcol si sono lasciati andare e tra spintoni e ceffoni il ventiquattrenne se ritrovato a tu per tu con la mazza da baseball. È stato colpito alla testa e al torso cadendo tramortito dalle botte e dall’alcol mentre gli altri partecipanti alla rissa si davano al fuggi fuggi intuendo l’imminente arrivo delle forze di polizia. Il

ferito non si è rivelato di alcuna utilità per ricostruire l’accaduto perchè, appunto, non ricordava nulla. I poliziotti hanno raccolto le dichiarazioni dei residenti e sentito i titolari di un locale non lontano dal luogo della rissa. Dal locale, però, non è emerso nulla di utile: nessuno conosce i protagonisti della rissa che non sono clienti del pub. Ora si lavora per identificare sia l’aggressore del giovane, che inizialmente pareva gravissimo e giaceva a terra senza muoversi ma più per la sbronza che per le ferite riportate, sia tutti i protagonisti della rissa. Operazione non facile visto che il ferito non ricorda e chi ha visto non conosce i protagonisti del fatto. Si cerca ora se vi sono telecamere in zona, anche private, che potrebbero aver registrato qualche immagine utile per identificare i protagonisti della rissa del primo dell’anno. Anche se con il buio delineare volti o particolari indispensabili per dare un nome ai picchiatori potrebbe rivelarsi molto complesso anche qualora vi fossero dei filmati di interesse. Il giovane ferito è stato tenuto in osservazione, poi è stato dimesso: fortunatamente non è in pericolo di vita.