Ubs; Accuse Fisco Usa: linguaggio codificato per conti segreti


Miami, Florida, 20 feb. (Ap)
– Stando agli atti presentati
presso il tribunale di Miami, in Florida, il colosso bancario
elvetico Ubs avrebbe usato un linguaggio codificato, creando
centinaia di conti offshore falsi e avrebbe mentito alle autorità
statunitensi nell’ambito di uno schema volto ad aiutare facoltosi
clienti a evadere le tasse negli Stati Uniti.

Ubs, come riportato da Associated Press, si è finora astenuta
dal rilasciare commenti. La notizia arriva all’indomani della
richiesta presentata dall’Internal Revenue Service, il Fisco
americano, che vorrebbe vedere consegnati i dati bancari sui
conti di 52.000 clienti che avrebbero violato le leggi americane
in materia fiscale appunto attraverso conti segreti in Svizzera.

I documenti presentati dall’Irs, Ubs avrebbe invitato i
consulenti dei propri clienti a suggerire a questi ultimi,
qualora si fossero recati negli Stati Uniti, di compilare la
documentazione doganale come fossero stati in vacanza e non in
viaggio di affari. Il linguaggio codificato avrebbe utilizzato
termini come “orange”, arancione, per gli euro, “green”, verde,
per i dollari e “blu” per la sterlina britannica. La parola
“swan”, cigno, avrebbe indicato una cifra pari a un milione di
dollari.

Ars-Emc

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