Un 2016 tra cantieri e carte bollate. Così rinasce Varese

Dall’ex Malerba al multipiano di via Sempione passando per Villa Mylius e campo di atletica. Entro l’estate i sogni inizieranno a diventare realtà

VARESE – Nel corso del 2016 le grandi opere entreranno nel vivo e Varese incomincerà a rifarsi il look. Verrà completata tutta la burocrazia necessaria e verranno posate le prime pietre. In primavera, prima delle elezioni amministrative, sarà dato il via a tanti cantieri. Ma stiamo parlando di interventi molto lunghi e complessi, il cui taglio del nastro sarà demandato alla prossima amministrazione.

Partiamo da piazza Repubblica, che costituisce forse l’intervento più atteso dai cittadini. Ad aprile, , vincitore del concorso internazionale per piazza ed ex caserma, dovrà presentare un progetto definitivo. Il cronoprogramma della segreteria tecnica indica che il cantiere della piazza prenderà il via prima della fine del 2016, ma a tutte le fasi dei lavori è stata impressa una accelerazione. Non a caso il governatore ha chiesto pubblicamente ai vincitori di presentare i progetti definitivi appena possibile, proponendo di anticipare la consegna dal 30 aprile al 30 marzo.
Nei prossimi mesi, passando di lì, non si vedranno cambiamenti. Ma entro la fine del 2018 dovrebbe essere possibile andare a prendere un libro in biblioteca e leggerselo nella nuova piazza-giardino. Contestualmente sarà modificata la viabilità nel comparto, chiudendo via Spinelli. Per il teatro, essendo un progetto di project-financing, l’attesa sarà più lunga. L’anno in cui si applaudiranno per la prima volta gli attori sul palcoscenico sarà il 2020.

Probabilmente, la prima rivoluzione della città visibile al cittadino sarà nell’area della ex Malerba, dove sta nascendo la nuova Esselunga e dove, su via Gasparotto, saranno realizzate due rotonde per snellire il traffico veicolare.
Il progetto attualmente è sui tavoli della Regione: appena otterrà tutte le firme necessarie verrà messo nelle mani del privato che sta costruendo il supermercato e che detterà le tempistiche. Tutto lascia pensare che in primavera partirà il cantiere, che nella prima fase prevede la creazione di una rotatoria provvisoria.

Un altro progetto attesissimo dai varesini è il multipiano di Avt di via Sempione. «L’idea è quella di iniziare i lavori questa estate» dice , assessore all’urbanistica.
Un altro progetto strategico per Varese è la trasformazione di villa Mylius nell’accademia del gusto di Gualtiero Marchesi. All’interno degli immobili saranno ricavati spazi funzionali all’accademia. La giunta sta predisponendo il progetto definitivo ed esecutivo che saranno messi a base di gara per il bando entro la fine del mandato.

Veniamo ora al campo di atletica di Calcinate degli Orrigoni, nella commissione urbanistica del 3 novembre il vicesindaco aveva affermato: «I lavori presumibilmente inizieranno nella primavera-estate 2016 e dureranno un anno, durante il quale l’attività sportiva non si fermerà».
Elemento di punta del progetto è un tunnel coperto di 110 metri per 13, con all’interno una pista di 80 metri più salto in lungo e con l’asta. Tale tunnel può essere considerato una palestra di 1300 metri quadrati, che potrebbe ospitare anche corsi sportivi diversi dall’atletica. La tempistica prevede di ultimare prima il tunnel, così da consegnarlo agli atleti per l’inizio dell’inverno e consentire loro di allenarsi al coperto nella brutta stagione, mentre fuori verrà rifatta la pista di atletica vera e propria. Il progetto prevede anche un adeguamento dell’impianto di illuminazione, una nuova pedana per il lancio del peso, del giavellotto e del disco.
Varese avrà anche una illuminazione nuova, l’assessore ai lavori pubblici afferma che a giorni uscirà il bando e che i lavori prenderanno il via entro l’estate.