VARESE Ancora una tragedia nel mondo del volo a vela. Maurizio Bignami, 54 anni, imprenditore di Legnano, era decollato ieri intorno alle 12 dall’Aerclub “Adele Orsi” da Calcinate del Pesce, quando l’aliante è precipitato sopra le alture di Verbania.Quella di ieri è l’ultima di altri tragici episodi: nel 2008, sopra il Monte Nudo, nel Comune di Castelveccana, perse la vita Luigi Altieri, vicepresidente dell’aeroclub varesino, e vicino a Campo dei Fiori, fu il pilota comasco Ernesto Aliverti che si schiantò sulla Punta di Mezzo, poco distante dal santuario dei piloti. Ieri l’aliante di Maurizio Bignami stava volando a circa 1500 metri di quota: in quella stessa area c’erano anche altri piloti, che restano sempre in contatto radio tra loro.Proprio la mancata risposta di Bignami ha indotto a chiamare i soccorsi, sul posto sono arrivati 118, Soccorso Alpino e carabinieri che lo hanno recuperato dopo lo schianto sul Monte Zeda, nel Verbano Cusio Ossola. Trasportato in elicottero all’ospedale di Piancavallo, Verbania, per lui non c’è stato niente da fare. Sgomento e dolore tra i tanti che lo conoscevano e che con lui avevano volato spesso.
Era un pilota esperto, con la passione del volo, lavorava in proprio nel settore della lattoneria, ma era un grande sportivo e appassionato di volo. Era anche maestro e istruttore di judo, proprio in questa disciplina erano arrivati i primi successi nazionali, per ben sei volte aveva vinto i campionati italiani.Poi arrivò la passione del volo e scelse il deltaplano, e anche qui con la nazionale prese parte a tante competizioni. Lo ricordano al Delta Club di Laveno: «Era un grande amico. Era uno dei più bravi in assoluto. Aveva cominciato col judo, sua passione da ragazzo, poi il volo, abbiamo volato insieme decine e decine di volte. Era un campione. Ebbe problemi con la spalla che col deltaplano lo faceva soffrire un po’. E uno che vola vorrebbe stare sempre nell’aria, così passò al volo a vela, che per noi è un po’ una evoluzione naturale. Era un pilastro del Delta Club». Altri soci e amici, rimasti attoniti dopo aver appreso la notizia, lo ricordano come un campione, un esperto di volo, ma soprattutto un amico. Da dieci anni era socio dell’Aerclub “Adele Orsi”.
s.bartolini
© riproduzione riservata