Un anno e sette mesi a un 24enne di Varano Borghi: aveva scagliato un martello contro un’automobile dopo una lite stradale

Un anno e sette mesi di carcere a un 24enne di Varano Borghi, arrestato lo scorso 20 luglio alla rotonda della Schiranna (foto di repertorio)

VARESE – Una lite stradale che si sfiorava quasi il dramma. Il fatto risale al 20 luglio scorso, quando un 24enne di Varano Borghi litigando con un altro automobilista alla rotonda dello Schiranna, prima lo ferma e dopo si scaglia contro la sua vettura con un martello. Risultato, lunotto sfondato e tanta paura per l’aggredito.

E ancora, quel giorno il giovane dopo l’aggressione si è messo a vagare a piedi sulla Sp1, dove è stato fermato dai Carabinieri, che di lì a poco avrebbero scoperto di un furgone abbandonato dal giovane sul rondò, e il furgone era stato rubato ed era lo stesso dal quale il giovane aveva intrapreso la lite.

Il giovane dunque era stato arrestato e il fermo, in seguito, convalidato dal giudice, davanti al quale l’indagato aveva ammesso di avere fumato prima della marijuana. In seguito, scarcerato ma con l’obbligo di firma in caserma e il divieto di allontanarsi dall’abitazione di notte. Ma proprio durante un controllo nell’abitazione del giovane i militari avevano notato una svastica e lo strano avviso “suonare una volta” sul citofono.

ll processo per direttissima si è tenuto l’altro ieri, mercoledì 7 dicembre, con i capi d’accusa di ricettazione, violenza privata, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere. Per tali reati il giudice Niccolò Bernardi ha condannato il giovane a un anno e sette mesi di carcere, accogliendo la richiesta del pm Davide Toscani.