Un boato nella notte Rapinato il market

Marchirolo ore 2 e 46 della notte del 7 Aprile 2014, un boato scuote tutta la valle.

Purtroppo non si tratta di un temporale fuori stagione o di un capodanno improvvisato, ma di un colpo ai danni del supermercato U2 nel parco commerciale Le Vele, lungo la SS 233, con una trovata da film, usando persino dell’esplosivo.

Si tratta di un’operazione durata pochi minuti: il tempo di fare saltare la cassa continua blindata del supermercato, con i pezzi che si scagliano sulla vicina strada, arraffare il malloppo e scappare prima che si capisca cosa realmente è successo.

Dalla direzione del supermercato ci tengono a farci sapere che “il bottino è stato esiguo” e che “la maggior parte delle banconote si è bruciata nella deflagrazione”.

Infatti i ladri probabilmente non si sono ricordati che il giorno prima era domenica e che l’U2 aveva in cassa soltanto il fatturato di quell’unico giorno, la maggior parte dei soldi quindi sono sfumati nell’azzardata operazione criminosa.

I carabinieri sono sopraggiunti tempestivamente, accorciando in questo modo lo spazio di manovra dei furfanti.

Alcuni abitanti della zona sono stati svegliati dal fragore, non riuscendo però a collegare il rombo sentito con l’idea di un crimine o di una rapina.

«Erano quasi le tre di notte – fa sapere Claudio, un frontaliere domiciliato non lontano dal luogo – quando ho sentito questo suono assordante. Ho pensato fosse un colpo di fucile o un petardo, ma mai avrei immaginato si trattasse di un assalto notturno al supermercato. Invece la mattina ho saputo quel che era accaduto realmente: pazzesco».

In molti altri invece, pur abitando a pochi metri dalla scena del crimine, dichiarano di non aver sentito nulla e anzi di aver dormito benissimo, con buona pace dei malfattori.

Che oltre ad aver arraffato un bottino davvero misero, non sono nemmeno riusciti a turbare il sonno degli abitanti di Marchirolo.

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