Un falso medico di Cassano narcotizzava e stuprava le clienti

CASSANO MAGNAGO Condannato per stupro e esercizio abusivo della professione viene arrestato a Linate dopo anni di latitanza: il suo Beauty Center è stato un punto di riferemento a Cassano Magnago per anni. Paolo Ettore Marco Viviani, 59 anni, è il falso chirurgo estetico che operava senza aver mai conseguito una laurea riconosciuta in Italia e violentava le sue clienti dopo averle narcotizzate.

Le vittime sarebbero almeno 7. Viviani, definito un «erotomane» dagli inquirenti, era stato arrestato nel 2004 dagli uomini della Mobile di Milano. I suoi studi erano finiti sotto sequestro. I centri dove operava e non solo erano due: un ambulatorio in via Piave a Milano, e il Beauty Center di via Aldo Moro a Cassano. Di qui sarebbero passate decine di donne, parrebbe anche starlette di successo, in cerca di un’aggiustatina.

Solo che Viviani, che a Cassano pare fosse considerato una piccola celebrità, non era un medico: avrebbe conseguito una laurea in Brasile mai riconosciuta in Italia, non era iscritto all’ordine nazionale di categoria e i suoi due centri non avevano alcun tipo di autorizzazione da parte dell’Asl. Viviani era già stato pizzicato nel 1994 per questo, poi tutto era caduto in prescrizione e 10 anni dopo il falso chirurgo estetico era ricomparso in modo più defilato scegliendo la provincia di Varese per ripartire.

Nel 2004 una cliente milanese, però, si era resa conto di essere stata sessualmente abusata dall’allora cinquantaduenne, dopo essere stata narcotizzata per essere sottoposta ad intervento. La donna si era svegliata con del liquido seminale sui vestiti. Gli accertamenti della procura di Milano hanno permesso di individuare altre sei vittime potenziali di stupro e il «dottore» era stato arrestato dopo che la microcamera nascosta nei suoi due studi dagli uomini della Mobile l’aveva ripreso in quel di Milano mentre tentava di abusare dell’ennesima paziente. Quando al cassazione ha confermato la condanna ad 8 anni Viviani è fuggito a Santo Domingo. Ma polizia e Interpol l’hanno rintracciato a Madrid (seguendo i movimenti della figlia e della ex moglie) e arrestato con mandato di cattura internazionale. L’altro ieri il falso chirurgo è arrivato a Linate e per lui si sono spalancate le porte del carcere di Opera.

e.marletta

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