GALLARATE Prestiti usurai con tassi d’interesse che potevano arrivare fino al 400%. Piccoli imprenditori, soprattutto del settore edile e liberi professionisti che cercando di salvarsi dalla stretta creditizia si gettavano nelle mani di nuovi aguzzini. Gli uomini della Guardia di Finanza di Gallarate hanno arrestato due persone, e denunciata una terza, stroncando un giro di estorsione ed usura che coinvolgeva almeno 15 imprenditori tra Lombardia e Piemonte.
Il valore dei prestiti erogati in un solo anno si attestano sui 900 mila euro. In galera sono finiti un italiano di origine serba, residente a Legnano, con numerosi precedenti per furto, rissa e sfruttamento della prostituzione. Insieme a lui i finanzieri sono riusciti ad arrestare anche un italiano, titolare di una società finanziaria con due sedi. Una in provincia di Varese, una in provincia di Milano.
Perquisendo le loro abitazioni gli inquirenti hanno trovato e sequestrato numerosi assegni, cambiali e denaro contanto per 300 mila euro. Un altro italiano è stato denunciato a piede libero.
T. Sco.
Su La Provincia di Varese di venerdì 15 marzo l’articolo completo e gli approfondimenti
f.artina
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