21 Feb 2013
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VARESE Ci sarà anche una scultura di Gio’ Pomodoro nella galleria permanente nel parco di Villa Recalcati. Il curatore Flaminio Gualdoni spera che la scelta della famiglia Pomodoro cada sull’opera dal titolo «Tavola Comune» per il legame della pietra con il territorio e la figura del picasass.
La notizia è stata data oggi, durante la conferenza stampa per presentare l’inaugurazione della galleria, che si svolgerà il prossimo 2 marzo alle 16.30. Ad oggi sono undici le opere d’arte esposte nel parco e quattro all’interno della villa. Gli artisti che hanno collaborato al progetto sono Vittorio Tavernari, Nino Cassani, Ádám Farkas, Renato Marino Mazzacurati, Emilio Greco, Floriano Bodini, Alberto Ghinzani, Alex Corno, Maria Cristina Carlini, Nino Cassani, Pietro Coletta, Angelo Frattini e Vittore Frattini, Vincent Pirruccio, Carlo Zauli.
«Questo è un progetto dinamico – spiega Francesca Brianza, assessore alla cultura e al turismo della Provincia di Varese – crescerà con l’istallazione di altre opere che si andranno via via ad aggiungere al percorso espositivo».
«Oggi portiamo a conclusione l’iniziativa triennale denominata Scultori a Villa Recalcati – prosegue Brianza – Abbiamo mantenuto la promessa secondo la quale, di ogni mostra allestita nella villa di piazza Libertà, almeno una delle opere esposte sarebbe poi stata collocata in questo splendido parco. Di questo sono particolarmente soddisfatta, poiché abbiamo superato anche le difficoltà incontrate e siamo riusciti a dare ai nostri cittadini, ma anche a tutti i visitatori, un motivo in più per venire a scoprire la bellezza di questa villa. La permanente è stata anche l’occasione per valorizzare alcune opere di scultura già presenti e che andranno a implementare la collezione».
«Un bellissimo progetto che si è concretizzato nel tempo con una serie di appuntamenti di ottimo livello e in perfetta sintonia con la promozione del nostro territorio – dice Paola Della Chiesa, direttore dell’Agenzia del turismo – L’Agenzia in tal senso sta operando su più fronti e la promozione viene veicolata su più canali, tra questi vi è la cultura che consideriamo strategica e importante per aumentare le occasioni di attrazione del turista». A. Mor.
b.melazzini
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