Un vestito tutto nuovo per l’ex consorzio

VARESE  L’ex consorzio agrario di via Magenta si “veste” anni ’50. L’edificio che un tempo ospitava il consorzio agrario provinciale dopo un lungo periodo di disuso torna al suo splendore e mentre ancora fervono i lavori di recupero si fa bello per essere più accogliente per la città. I sette metri di vetrata che si affacciano sulla via Magenta, quelli che un tempo rappresentavano l’area di vendita del consorzio, sono stati chiusi con eleganti pannelli che ripropongono scene della Varese anni ’50.


«Con l’immobiliare Petra abbiamo pensato a un progetto di qualità anche in questa fase di cantiere – spiega Elena Brusa Pasquè, dello studio di architettura che segue i lavori di recupero dello stabile – avremmo potuto chiudere quelle vetrine con pubblicità, ma la scelta è stata quella di applicare una forma d’arte, con uno sforzo intellettuale, per dare un contributo alla città, cosa che normalmente accade solo nelle grandi capitali. Prima di passare alla sistemazione delle parti interne dell’edificio abbiamo pensato di fare qualcosa che fosse anche una forma di accoglienza per chi arriva in città». In effetti, la facciata di via Magenta dell’ex consorzio agrario è in un punto della città, dove è in pratica obbligato il passaggio da parte di chi arriva dall’autostrada. Ieri dunque i primi pannelli ed entro la fine della prossima settimana l’intera facciata. «È come una serie di immagini a specchio della città – prosegue Brusa Pasquè – l’artista romano Giancarlo Micheli ha realizzato degli acquarelli che interpretano la vita a Varese negli anni ’50. In uno di questi pannelli c’è anche Antonio Mazzoni il progettista, morto lo scorso anno, che ideò nel ‘56 il palazzo del consorzio agrario. Mazzoni nella raffigurazione alza il cappello in segno di saluto». Su quei pannelli ci sono anche la zona del calzaturificio di Varese con gli operai che vanno al lavoro, piazza Monte Grappa con la sua torre civica, e le stazioni.
I lavori dell’area saranno conclusi nel 2010. Per ora sono stati realizzati i parcheggi, anche sotterranei, per chi lavorerà nel complesso e per chi usufruirà dei servizi offerti (commercio, uffici e laboratori).

f.tonghini

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