14 Lug 2009
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SARONNO «Luca continuerà a vivere, basterà sussurrare il suo nome e lo sentiremo con un soffio vicino al nostro cuore». Con queste parole don Sebastiano Del Tredici, arciprete del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, ha cercato di consolare i tanti giovani e i saronnesi che, ieri pomeriggio, hanno partecipato alle esequie di Luca Alberio il 18enne scomparso lunedì 6 luglio in seguito ad un incidente stradale a Gerenzano. Otto giorni fa Luca stava andando al lavoro, nel autofficina specializzata in demolizioni Gianquinto, quando in via Inglesina ha perso il controllo della propria moto Aprilia ed è finito contro un palo della luce. A nulla è servizio l’intervento dell’elisoccorso, visto che Luca si è spento dopo pochi minuti. Per la famiglia, il papà Giovanni
e la madre, è stata una settimana difficile anche se in questo momento di dolore è stata circondata dall’affetto dei parenti e degli amici di Luca, i ragazzi dell’oratorio e della sua compagnia. Giovani che domenica sera hanno partecipato al rosario e che oggi hanno voluto portare la bara fin davanti all’altare ed hanno assistito a tutta la messa in piedi accanto alle spoglie del loro amico. Dopo l’ultimo omaggio la partenza alla volta del cimitero di Rovello Porro: un lungo corteo di auto e motorini ha seguito il carrofunebre mentre nelle orecchie dei presenti riecheggiavano ancora le ultime parole di don del Tredici: «Lasciamo che le lacrime diano sollievo al nostro lutto con la consapevolezza che Luca continuerà a camminare accanto a noi».
f.tonghini
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