Una pazza estate nel nome del Poz

Quando l’entusiasmo è incontenibile, bastano anche un cartello stradale e la targa di una macchina per volare con la mente ai propri idoli e ai propri colori.

La Varese del basket, di idolo, da un paio di mesi ne ha ritrovato uno che in realtà non aveva mai perso: il Poz. I tifosi biancorossi hanno girato il mondo quest’estate portando con loro e indossando qualunque tipo di indumento utile a rivendicare un’identità. La società, del resto, chiedeva proprio questo con l’iniziativa “Biancorossi in vacanza”. E di cartoline, direttamente su Facebook, ne sono arrivate a non finire.

A cominciare dal posto che tanti varesini potrebbero decidere di eleggere a loro seconda patria, se il nuovo coach biancorosso – prima o poi – centrerà quel grande obiettivo chiamato scudetto che ha detto di voler inseguire.

ha scovato e immortalato, in provincia di Udine, una piccola frazione del comune di Bertiolo chiamata proprio Pozzecco. Ed eccolo in posa sotto il cartello stradale, perché tutti sappiano che non è uno scherzo, ma che quel borgo dal nome “magico” esiste davvero.

Qualcuno, del resto, il Poz se lo immagina già come un super eroe. E come tale, anche Pozzecco ha bisogno del suo mezzo di trasporto speciale. Niente paura, a trovarlo ci hanno pensato i “sostenitori +” e , niente meno che sull’isola greca di Rodi: non sappiamo che modello di auto sia, ma la targa POZ è sicuramente quella giusta. Qualcun altro poi, andando a spasso o a divertirsi, ha incontrato Pozzecco in carne e ossa e ovviamente non si è lasciato sfuggire l’occasione di immortalare l’istante prezioso, come ha fatto per esempio . E a chi l’incontro casuale ma fortunatissimo non è riuscito, è bastato indossare una maglietta con quel nome impresso sulla schiena per saltare comunque dalla gioia, come ha fatto, sulla spiaggia di Corfù.

Tantissime le foto già giunte alla pagina Facebook della Pallacanestro Varese e tante altre ancora sono quelle che sicuramente arriveranno entro il prossimo 28 settembre, giorno della chiusura della campagna abbonamenti, ma anche dell’elezione dello scatto più bello – sulla base dei “Mi piace” ricevuti proprio sul social network -, il cui autore riceverà in omaggio un completo da gara ufficiale 2014/2015. Chiamatela “Varese mania”, o meglio “Pozzecco mania”, sta di fatto che il biancorosso quest’estate ha fatto capolino da Rimini alla Sicilia, da Parigi a Madrid, da Washington alle Hawaii. Ma non è affatto detto che per essere originali si debba per forza andare lontano: , per esempio, si è messo in posa in completa divisa biancorossa, con tanto di bandiera, davanti alla Mapooro Arena di Cantù, ovvero il famigerato Pianella. Un gesto da vero tifoso.

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