06 Nov 2012
di 
1 minuto di lettura
VARESE Il silenzio del giudice sportivo è durato tutto il pomeriggio, ed è stato molto sospetto. Poi, poco prima delle 20, la stangata sui biancorossi: Giulio Ebagua squalificato per due turni a causa della presunta rissa dopo Reggina-Varese di sabato scorso. Giulio è stato accusato di avere tirato un pugno ad Adej (ma qualcuno dice Barillà), ma sembrava che non ci fosse lo straccio di una prova. E invece, sono saltate fuori. Così Castori dovrà fare a meno del suo uomo migliore sia sabato con il Padova al Franco Ossola, sia la settimana dopo al Picchi di Livorno. Mano pesante anche sulla Reggina: due turni a Barillà, uno
a Rizzo e Adejo, più 15.000 euro di multa per gli insulti e l’atteggiamento aggressivo e provocatorio dello stadio nei confronti dei varesini.Dalla motivazione del giudice si capisce che l’attaccante biancorosso è stato incastrato da un collaboratore della procura federale, e non dalla terna o dal quarto uomo che non avevano notato nulla. Ebagua è stato punito “per avere, a fine gara in campo, strattonato un calciatore avversario con atteggiamento aggressivo”. Stessa motivazione ha portato allo stop dei reggini Barillà e Adejo.Il Varese, che teme addirittura un inasprimento della pena, non farà ricorso.Stupisce che non ci sia traccia dei cori razzisti nei confronti di Ebagua: fosse successo al Franco Ossola, apriti cielo…
a.confalonieri
© riproduzione riservata
