Una “varesina” tra i migliori docenti di tedesco al mondo. Premiata per la didattica innovativa

A Berlino assegnato un prestigioso riconoscimento alla professoressa Marina La Pietra, che insegna all'Isis Keynes di Gazzada Schianno: "Sono molto felice, orgogliosa del lavoro svolto dai miei ragazzi"

BERLINO – Per la prima volta, c’è anche una docente italiana tra i 21 insegnanti che ieri, 8 maggio, a Berlino, hanno ricevuto il “Deutscher Lehrkra¨ftepreis – Unterricht innovativ“, premio che da 15 anni viene assegnato ai migliori professori di tedesco che si sono distinti per impegno e dedizione nel loro lavoro, attraverso lezioni innovative. Tra i sostenitori del premio, il ministro federale tedesco dell’Istruzione Bettina Stark-Watzinger. La cerimonia di premiazione si è tenuta al centro Axica,

a pochi passi dalla Porta di Brandeburgo. A ricevere il prestigioso riconoscimento nella categoria “didattica innovativa” è stata la professoressa Marina La Pietra, insegnante di tedesco all’Isis Keynes di Gazzada Schianno, con il progetto di gemellaggio elettronico in lingua tedesca, “Vergesst die Opfer nicht – Non dimenticate le vittime”, realizzato dall’Isis Keynes in collaborazione con la professoressa Anita Hoehle dell’istituto tedesco “Heinrich Böll” di Hattersheim am Main, nei pressi di Francoforte, anche lei tra i premiati. Si tratta di un percorso di eTwinning che ha coinvolto per l’intero anno scolastico 2021/2022 i ragazzi delle classi 3, 4 e 5 dell’indirizzo economico dell’Isis Keynes, mettendo in relazione i contenuti di differenti discipline (storia, diritto e relazioni internazionali), approfonditi in classe e veicolati in lingua tedesca tramite le tecnologie informatiche e la piattaforma Twinspace.

Dalla redazione di alcuni articoli di giornale alla realizzazione di inedite pietre d’inciampo e prodotti multimediali, tra cui il volume “Identitäten” e l’ebook “Respekt” (richiesta di rispetto per le vittime dell’Olocausto e monito a coloro che usano in modo improprio i simboli religiosi ebraici): i ragazzi sono stati coinvolti in numerose attività volte a raccontare e ricordare le vittime dei campi di concentramento e a valorizzare il rapporto tra memoria e identità comunitaria. “Sono molto felice di aver ricevuto questo premio. Sono una docente italiana di tedesco: mai avrei pensato di ottenere un riconoscimento così importante nel mondo dell’educazione e della didattica per giunta in Germania – ha commentato la professoressa La Pietra -. Ciò che mi rende più fiera è il lavoro svolto dai ragazzi: non è stato facile per loro confrontarsi su questi temi con i propri coetanei tedeschi, in lingua tedesca, a distanza. Hanno dato prova di maturità e serietà, soprattutto nel sapere attualizzare certi argomenti”. Nell’ambito del gemellaggio, infatti, si è parlato del concetto di libertà nella UE, del significato di cittadinanza europea, della giustizia e dei Giusti d’Europa. Grazie a questo riconoscimento la docente italiana potrà partecipare all’Exzellenzcamp, un campus di formazione d’eccellenza per insegnanti, che si terrà il 15 e 16 giugno ad Hanau, vicino Francoforte sul Meno.

In Italia, il progetto ha ricevuto dall’agenzia Indire il riconoscimento nazionale Quality Label ed è stato premiato a Bonn, qualificandosi al 3° posto nella categoria Educazione Civica. Nato nell’ambito della cultura del ricordo (Erinnerungskultur), il progetto concorre inoltre al Quality Label Europeo, un certificato che viene conferito per l’eccellente qualità del lavoro svolto dagli alunni delle scuole aderenti alla Community di eTwinning.