Uno studente lo deride e lui reagisce con un pugno: professore sospeso

Un professore è stato sospeso per avere colpito con un pugno uno studente.

PONTEDERA (PI) – Il fatto è accaduto in un istituto superiore di Pontedera, nel Pisano e siamo certi non mancheranno le polemiche. L’alunno si era alzato e avvicinato alla cattedra e stava deridendo l’insegnante, che ha reagito colpendolo allo stomaco. Sull’episodio indaga la polizia che ha ricevuto la denuncia da parte dei genitori del ragazzo, mentre la dirigenza scolastica ha immediatamente sospeso il docente.

C’è anche un video del pugno dato dal professore di Pontedera contro un alunno che lo stava deridendo. Le immagini, di 14 secondi, sono state girate in classe dagli altri studenti con uno smartphone e riprendono la situazione di indisciplina conclusasi con lo scatto d’ira del professore.

Il docente si volta di scatto verso l’alunno alle sue spalle, mentre lo starebbe deridendo, e lo raggiunge con un pugno allo stomaco prima di alzarsi e affrontarlo con aria di sfida. A questo punto il video si interrompe. Sull’intero accaduto è chiamata a fare luce la polizia del commissariato che sta compiendo accertamenti.  

A Bari schiaffeggiato professore – Un episodio simile è successo a ottobre a Bari. In quel caso un professore di Diritto ed Economia dell’Istituto Majorana ha denunciato di essere stato aggredito, mentre era in classe, da due persone. L’uomo è stato schiaffeggiato per aver osato punire, con una nota in condotta, una studentessa. Secondo il docente, la ragazza, arrivata in ritardo in classe, avrebbe disturbato la lezione. 

Rovigo, pallini da una pistola ad aria compressa contro la prof – Sempre nel mese di ottobre, un altro episodio ai danni degli insegnanti si è registrato a Rovigo. Qui una professoressa di un istituto superiore è diventata, suo malgrado, bersaglio degli studenti: alcuni hanno sparato pallini in gomma grazie a una pistola ad aria compressa. Il tutto è avvenuto durante le ore di lezione. L’episodio, come spesso accade in questi casi, è stato filmato da un alunno che ha pensato bene di diffondere il filmato sul web.