Un’opportunità da sfruttare. Oggi c’è la Coppa con il Mantova

Varese a Masnago (ore 15) per i 32esimi di finale: dentro chi sta giocando meno. Tifosi: si entra da via Vellone

Una partita ufficiale per cercare qualche nuova soluzione, per trovare ulteriore fiducia, per dare seguito alla rimonta vincente di domenica. E, soprattutto, un’opportunità per chi fin qui ha giocato meno e vuole dimostrare di meritarsi un posto.

Oggi, alle 15 al Franco Ossola, il Varese ospita il Mantova per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia Serie D: in palio, l’accesso ai sedicesimi e la sfida alla vincente di Caravaggio-Virtus Verona.

Non un obiettivo, per Salvatore Iacolino e i suoi biancorossi: la Coppa Italia mette in palio “solo” punti aggiuntivi per la graduatoria di ripescaggio, non il salto nella categoria superiore. Ma, come detto, un’opportunità per chi fin qui ha giocato meno: probabile la conferma del vestito – il 4-3-1-2 visto contro il Derthona – diversi gli interpreti. Rispetto a domenica

potrebbero essere confermati quei giocatori che hanno appena trovato posto e a cui serve ulteriore confidenza con il campo (Frigione tra i pali, Arca da terzino sinistro, Rudi da centrale, Battistello a metà, Molinari di punta); probabile il “giro” di riposo per chi fin ad ora non si è mai fermato, come Careccia, Magrin e Longobardi (pronti Fratus, Zazzi e Lercara).

Chiunque verrà scelto, la consegna del tecnico sarà chiara: onorate l’impegno e sudate la maglia, per i tifosi presenti e per voi stessi, ma senza sentire la pressione di dover vincere a tutti i costi.

La gara, come noto, è fissata per le ore 15 dopo il “no” del Mantova allo spostamento in serale. I tifosi mantovani prenderanno posto nel settore ospiti, mentre il tifo di casa (che entrerà da via Vellone) sarà tutto raccolto in tribuna.

Gli abbonati al campionato entrano gratis e chi normalmente va nei distinti potrà accomodarsi in tribuna laterale; a prezzo unico di 5 euro il biglietto (acquistabile dalle 14 al botteghino) per tutti gli altri.

A dirigere l’incontro sarà Boscarino di Siracusa con gli assistenti Donatello e Galimberti di Seregno: il fischietto siciliano fu al Franco Ossola nella scorsa stagione per Varese-Bra 2-2 (3 rigori e 6 cartellini gialli nella partita).

Nelle file del Mantova c’è un ex Varese, Lucas Correa: il centrocampista ’84 arrivò a gennaio 2011 e con mister Sannino centrò i playoff.