New York, 29 apr. (TMNews) – Gli agenti dell’Fbi che indagano sui reati online hanno scoperto che almeno 11 milioni di dollari sono stati trasferiti illegalmente ai danni di aziende americane a conti bancari di aziende in Cina, nella regione dello Heilongjiang, una zona remota nel nordest del paese al confine con la Russia. Secondo quanto riporta Cnn questi episodi di trasferimento illegale di denaro si stanno verificando sempre più di frequente, al punto che l’Fbi ha parlato di “una tendenza”.
Durante le indagini gli agenti federali hanno scoperto tentativi di frode da parte cinese per 20 milioni di dollari. Nei documenti con cui l’Fbi ha lanciato l’allerta frode si legge che “non si sa chi ci sia sotto di questi trasferimenti di denaro non autorizzati: se i conti cinesi siano i destinatari finali o se i fondi siano stati ritrasferiti altrove, né perché aziende che svolgono legalmente la loro attività hanno ricevuto fondi illegalmente”. Secondo le forze dell’ordine le aziende americane coinvolte hanno conti presso banche locali, e i criminali online agirebbero manomettendo il computer di un dipendente della società non sospettato.
Contemporaneamente l’Fbi sta collaborando con Sony per indagare su un altro caso di pirateria informatica, in cui potrebbero essere stati compromessi i dati personali di circa 77 milioni di persone che giocano con la console Playstation.
A24/Buf
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