New York, 1 giu. (TMNews) – Potrebbero essere chiamati “allarmi anti-stupro” o, simpaticamente, “allarmi Strauss-Kahn”. Due alberghi di lusso di New York hanno deciso di introdurre dei sistemi d’allarme che consentano alle proprie cameriere di avvertire la direzione nel caso in cui si trovassero in situazioni di pericolo. La mossa segue un secondo caso di tentato stupro ai danni di una cameriera che vede per protagonista un facoltoso uomo d’affari egiziano, dopo che lo scorso 14 maggio l’ex direttore del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn, è stato arrestato con l’accusa di aver stuprato una cameriera 32enne nella suite del Sofitel.
“Che tutti sappiano che a New York le donne di servizio sono dotate di un bottone che possono premere in caso di comportamenti non consoni da parte dei clienti”, ha detto il presidente del New York Hotel & Motel Trades Council. L’associazione che riunisce gli albergatori della metropoli americana spera di rendere gli allarmi obbligatori in tutti gli hotel della città.
Il 74 egiziano, Mahmoud Abdel Salam Omar, ex presidente di una delle più grandi banche egiziane, è accusato di aver molestato sessualmente una cameriera nella sua suite al Pierre Hotel, nei pressi di Central Park. Come nel caso dell’economista e politico francese, il tribunale penale di Manhattan ha rilasciato l’uomo dietro il pagamento di una cauzione (25.000 dollari a fronte del milione di dollari pagati da Dsk) e dopo che l’uomo ha consegnato il proprio passaporto, scongiurando il rischio di fuga.
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