Usa/ Nuove regole alla Fbi: più poteri e meno privacy

New York, 13 giu. (TMNews) – Gli agenti dell’Fbi avranno maggiori margini di manovra nelle indagini. Secondo il New York Times, il nuovo manuale di regole operative dell’agenzia federale abbatte alcune delle tradizionali salvaguardie per la privacy: consentirà indagini preventive sugli individui.

Il nuovo “Domestics Investigations and Operations Guide” concede maggiori poteri d’indagine agli operativi dell’agenzia. Le nuove regole consentiranno ai 14.000 agenti dell’Fbi di perquisire i database e la spazzatura delle persone senza che quest’ultime siano formalmente sospettate di attività criminali o terroristiche. Il nuovo manuale permette anche l’utilizzo di squadre specializzate per sorvegliare gli individui prima dell’apertura di un’inchiesta formale.

Michael German, ex agente federale ora avvocato per l’American Civil Liberties Union, organizzazione non governativa per la difesa dei diritti civili, indicando come nel 2007 un’indagine interna ha trovato che l’Fbi spesso abusa dei suoi poteri investigativi, crede che “le nuove regole non fanno che aumentare il rischio di un illecito”. Il capo degli avvocati dell’Fbi, Valerie Caproni, ha risposto che l’agenzia ha risolto i

suoi problemi e che può cambiare le proprie regole operative a suo piacimento se queste si attengono alle linee guida del ministro della Giustizia, attualmente Eric Holder. . Caproni afferma che le nuove regole agevoleranno il compito degli agenti e serviranno a garantire la liceità delle indagini (“ogni cambio è stato valutato attentamente”) mentre German avverte che renderanno più complicato dimostrare un’infrazione commessa da parte dall’agenzia.

A24-Zap

© riproduzione riservata