Usa/ Paura in volo per Michelle Obama, rischio collisione

New York, 20 apr. (TMNews) – Paura in volo per la first lady americana Michelle Obama. L’aereo su cui viaggiava si è avvicinato in modo pericoloso a un cargo militare durante la fase di atterraggio alla base militare di Andrews, nei pressi di Washington, e ha dovuto riprendere quota. Secondo quanto riportato martedì sera dal Washington Post e come confermato in seguito dalla Casa Bianca, il fatto è avvenuto lunedì ed è stato provocato da un errore di un controllore di volo.

Immediata la reazione della Federal Aviation Administration, l’autorità di supervisione del settore aereo americano: “è vero che i due aerei si sono avvicinati troppo, ma non c’è mai stato un rischio reale”, ha fatto sapere con una nota riportata dall’emittente Cnn. La Faa ha reso noto di avere avviato indagini sull’accaduto per accertare le responsabilità, sottolineando che la vita della first lady non è mai stata in pericolo.

Secondo la ricostruzione del quotidiano americano, entrambi gli aerei (un C-17 e un Boeing 737 con sigla exec1f, quella assegnata agli aerei che hanno a bordo un membro della famiglia del presidente americano) erano in fase di atterraggio. I controllori di volo si sono accorti che si stavano avvicinando troppo (arrivando a circa 5 chilometri di distanza) e hanno chiesto al Boeing di effettuare alcune manovre per prendere distanza. Infine, temendo che il cargo (il primo ad
atterrare) non sarebbe riuscito a liberare la pista in tempo, hanno chiesto all’aereo su cui si trovava la first lady di riprendere quota.

A24-Ars/Fcs

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