«Vacanze d’agosto? No, restiamo qui»

Da Gennaro Francese del ristorante Orchidea al barista Pietro Chisesi: ecco chi non chiude mai. «Varese è viva anche nel mese più caldo e non lascio nulla d’intentato». Confesercenti: «Giusto»

– Agosto: Varese chiude per ferie? La risposta dei commercianti interpellati è un secco no. Le ragioni sono molteplici: la speranza di fare affari, la volontà di non darla vinta alle spese, la sensazione che la Città Giardino – d’estate – diventi più bella e che quindi valga la pena lavorarci dentro. Quella che anni fa era una scelta controcorrente ora non lo è più.
Siamo andati in centro, ma anche nella cosiddetta periferia ed è stato sorprendente non trovare vere differenze tra uno e l’altra. Il ristorante Orchidea di via Donizetti non farà nemmeno un giorno di ferie, contrariamente agli anni scorsi: «Prima ci fermavamo almeno dal 20 al 30 agosto – spiega il titolare – Quest’anno, invece, abbiamo eliminato anche questa pausa».

Gennaro Francese, titolare del ristorante Orchidea

Gennaro Francese, titolare del ristorante Orchidea

I perché sono presto detti: «Un po’ perché molti altri chiudono e noi vogliamo cogliere l’occasione. In seconda battuta ci siamo accorti che nel mese di agosto gli arrivi non mancano, tra persone di passaggio e cittadini che in vacanza non vanno nemmeno loro».
«Infine è anche un discorso economico: il lavoro, di questi tempi, è altalenante e penso sia giusto non lasciare nulla di intentato». C’è però anche un altro motivo: «Il mio ristorante è

in una zona che ha letteralmente cambiato volto: la pedonalizzazione del comparto di piazza Giovine Italia deve essere sfruttata in pieno, ha davvero smosso le acque».
Donne, sappiate che ad agosto ci sarà sempre qualcuno pronto a coccolare la vostra bellezza. Parola di della Compagnia della Bellezza: «Noi ci fermeremo solo nella giornata di Ferragosto – spiega – È così dal 1997 e abbiamo sempre avuto molta clientela: restare aperti è una scusa per trovarne anche di nuova. E poi l’affitto si paga sempre, pure ad agosto».

Angelo Adorisio

Angelo Adorisio

Le ragioni economiche fanno tuttavia il paio con motivazioni ambientali che il titolare del salone di viale Aguggiari snocciola con grande trasporto: «Varese è bellissima in estate. Si lavora con tranquillità e si possono passare i momenti di pausa in posti gradevoli come il Sacro Monte e il lago. Penso che la nostra città stia cambiando: assomiglia sempre di più a quelle del sud, ve lo dico io che sono di Matera».

Vai in periferia e scopri, per esempio, che in viale Borri e dintorni c’è un fermento che consiglia di tenere su le serrande. Lo dice, del locale Pane Caffè Gelato: «Siamo quasi sempre aperti e ad agosto non facciamo eccezione. Il nome del nostro locale lo spiega già di suo: siamo un punto di riferimento per le famiglie dal mattino alla sera e in questo quartiere c’è sempre molta vita, anche nei mesi estivi. L’unica speranza è che non piova come lo scorso anno: il cattivo tempo frena gli affari».

Pietro Chisesi, del locale Pane Caffè Gelato

Pietro Chisesi, del locale Pane Caffè Gelato

Non solo non si chiude, ma si raddoppia: «Abbiamo inaugurato un chiosco in piazza XX Settembre, ovviamente anche quello non chiuderà».
E per i giornali? Niente paura, c’è l’edicola Cudini, sempre in viale Borri: «Gli affari ad agosto calano un poco – afferma il titolare – ma per noi è diventata un’abitudine restare aperti, almeno mezza giornata. Poi è vero che molte altre edicole chiudono e quindi ne vale la pena». Lo sguardo d’insieme – e la chiosa finale – è di , direttore territoriale di Confesercenti: «Quella di restare aperti anche ad agosto è ormai una scelta molto comune».

Rosita De Fino, direttore di Confesercenti

Rosita De Fino, direttore di Confesercenti

«Solo i negozi a stretta conduzione familiare decidono di prendersi una pausa e capisco questa esigenza. Faccio però un discorso generale: i negozi chiusi non sono un bel biglietto da visita per una città che si vuole dare una vocazione turistica come Varese: dobbiamo smetterla di considerarci una piccola cittadina di provincia».