Valcamonica, nella notte la morte di una sedicenne di Como colpita da un albero

Chiara Rossetti si trovava nella tenda colpita dal un albero nel campo scout allestito a 1400 metri di altitudine (Foto del Soccorso alpino)

CORTENO GOLGI – La tragedia oggi, 25 luglio, intorno alle 4, quando il vento e la pioggia hanno fatto cadere un albero che si è schiantato sulla tenda nella quale dormiva Chiara Rossetti, la ragazza di 16 anni di Como che stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza nel campo scout allestito a 1.400 metri di altitudine nel cuore della Valcamonica. Il gruppo di scout del quale Chiara faceva parte si trovava a Corteno Golgi, in provincia di Brescia.

Un gruppo di 70 ragazzi che aveva allestito il campo con le tende in una zona boschiva dove nella notte si è scatenato un violento nubifragio. La sedicenne dormiva nella tenda colpita dall’albero con atre 8 ragazze. Le forti raffiche hanno fatto precipitare un albero proprio sulla tenda in cui dormiva Chiara, per la quale, nonostante l’intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile, non c’è stato nulla da fare. Tre delle 9 ragazze che erano nella stessa tenda sono rimaste ferite in modo non grave e sono state trasportate all’ospedale di Sondrio. Le giovanissime ferite hanno 15, 13 e12 anni. Il campo è stato evacuato e tutti gli scout che partecipavano sono stati traferiti in una palestra a valle.

Ad esprimere cordoglio per la tragedia, sono stati la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Nella zona colpita dalla tempesta, costata la vita a Chiara, intanto continua il lavoro di Vigili del fuoco e protezione civile. In tutta l’area si registrano pesantissimi danni, con tetti scoperchiati, allagamenti e un grandissimo numero di alberi e piante abbattuti.