01 Ago 2016
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Bottiglie di birra spaccate sui giochi per i bambini del Parco a lago di Luino: l’ira delle mamme (e non solo) e c’è chi chiede di installare telecamere di videosorveglianza. Pezzi di vetro ambrato, taglienti e luccicanti nella mattinata di domenica subito dopo il temporale. Pezzi di vetro estremamente affilati disseminati sopra e sotto i giochi per i più piccoli che rendono il lungo lago di Luino un impareggiabile parco giochi. «Pezzi di vetro estremamente pericolosi», sottolineano le mamme infuriate scagliandosi contro i vandali e sciattoni sulla pagina Facebook “Sei di Luino se…”. Il perché siano pericolosi è facilmente immaginabile: i bambini, in particolare i più piccoli, potrebbero facilmente tagliarsi e farsi male anche in modo serio. Nella foga del volersi divertire, come è normale che sia per un bambino, i piccoli potrebbero non vedere o non riconoscere quei cocci ancora maleodoranti d’alcol finendo per ferirsi. Non solo: i vetri sparpagliati a terra, alcuni dei quali sono di grosse dimensioni (c’erano anche fondi di bottiglia dalle creste molto affilate) potrebbero diventare vere e proprie armi in caso di una banale caduta a terra durante il gioco. Il piccolo potrebbe tagliarsi un ginocchio, una manina. Tagli potenzialmente profondi che potrebbero necessitare di punti per la guarigione. Lo scenario trovato ieri mattina dalle mamme che si sono concesse una passeggiata domenicale con i figli parrebbe suggerire una notte alcolica con bivacco vista lago. Il punto, però, è che le
bottiglie di birra consumate sino a tarda ora sarebbero poi servite per fare una sorta di tiro al bersaglio contro i giochi per i piccoli. Un lancio assurdo che «porta soltanto degrado e pericoli», dicono le mamme. Perchè fare una cosa del genere? «La mamma dei cretini è sempre incinta purtroppo – scrivono i luinesi – non è la prima volta che accade una cosa simile e purtroppo non sarà l’ultima. In altre occasioni i giochi sono stati proprio vandalizzati. Rotti». C’è chi parla apertamente di degrado. «Anche sociale – si legge sui social – hai finito la birra? Butta la bottiglia in un cestino. La verità è che ormai la cosa pubblica che è di tutti, viene considerata da questa gente cosa di nessuno». Cresce intanto la proposta di mettere videocamere di sorveglianza per meglio tutelare il lungo lago. «Girare con alcolici dentro recipienti in vetro per strada è vietato nelle ore notturne – spiegano i luinesi – eppure dopo ogni fine settimana si trovano bottiglie di birra disseminate e spaccate in mezzo centro. Qualcuno le venderà a questa gente. E in ogni caso anche qualora se le portassero da casa se non si può non si può. Iniziamo a far partire una bella raffica di sanzioni e magari poi ci pensano prima di fare il tiro al bersaglio contro i giochi dei bambini con il rischio che poi siano i nostri figli a ferirsi».
