Vandali senza cuore: ko anche il defibrillatore

Distrutto il totem per l’apparecchio salvavita davanti alla scuola. La videosorveglianza immortala tre ragazzi: saranno denunciati

– Neanche la possibilità di inserire al proprio posto il defibrillatore e inaugurare la seconda postazione del progetto “Cuore in Comune” alla scuola “Macchi” di via Marconi. Ieri mattina, quando il sindaco è arrivato con gli sponsor davanti al totem che fa da contenitore all’importante strumento salva vita, lo ha trovato rotto. Spaccato lo sportellino dove c’è pure una scritta che spiega la catena della sopravvivenza, a testimonianza della preziosità del contenuto che avrebbe trovato sede nel totem.

Eppure tre ragazzi ignoranti se ne sono ben guardati dal capire cosa stavano per rompere e violare. Si parla di tre ragazzi perché la telecamere di sorveglianza li hanno ripresi e immortalati. Tre italiani, per l’esattezza verso i quali l’amministrazione comunale sporgerà denuncia per danneggiamento di un bene pubblico.
Guido Colombo ha chiesto scusa agli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione del progetto e si dichiara alquanto amareggiato per il fatto. «Non riesco davvero a comprendere come si possa avere così poco rispetto verso un bene comune, che è appunto di tutti e che potrebbe essere utile a chiunque, talmente utile da poter salvare addirittura una vita umana», commenta il sindaco uscente.