Varese-Aek Larnaka 61-65: le pagelle biancorosse

Il nostro Alberto Coriele dà i voti ai giocatori di coach Paolo Moretti dopo la brutta sconfitta europea

Si ripete sui livelli mediocri visti nel derby contro Cantù. Mette in mostra belle giocate e poi si perde in errori da minibasket. Potenzialmente potrebbe fare tante cose, eppure non le fa. Subisce il 37enne Brezec e finisce la sua partita con un tecnico come quinto fallo, chepeau.

Doppia doppia, dieci punti ed undici rimbalzi, la solita presenza importante ed energica che però non è sufficiente a dare la scossa ai compagni. Al fatturato aggiunge anche quattro stoppate, ma predica nel deserto.

Come passare dalle stelle alle stalle. Match winner nel derby ma assolutamente catastrofico e deleterio ieri. Un imbarazzante 3/13 al tiro e la costante impressione di non avere mai in mano la squadra. Ciliegina sulla torta: il fallo antisportivo su un giocatore senza palla, una magia.

Anche lui malissimo. Parte senza demeritare, come tutta la squadra del resto, è positivo in attacco e difende con la solita abnegazione. Poi si perde in un black-out clamoroso in cui sbaglia praticamente tutto.

Gioca poco più di nove minuti, però risulta impreciso al tiro e poco presente nelle due fasi. Gli spazi per Lorenzo sono gioco forza sempre più ridotti dopo l’arrivo di Kangur e la fatica di mettersi in mostra è davvero tanta.

Condotta di gara molto strana. Ha una buona mano, lo sappiamo, ma rifiuta tantissimi tiri aperti. Gioca quasi al rallentatore, come se non volesse spendere troppo, e nel finale, sul +3 Larnaca, perde un pallone sanguinoso che spegne ogni speranza.

Grande approccio come nel derby, va ancora in doppia cifra segnando undici punti in un amen. Poi però si perde come tutto il resto della squadre d’altronde, inizia a faticare e non ha più la lucidità necessaria per ripetersi su buoni livelli.

Giocatore a due volti, come in altre occasioni. Segna tanto e convince anche nei primi venti minuti, poi non vede più il canestro.