Varese, apre l’ostello Ottanta letti low cost

VARESE Da gennaio il primo ostello della gioventù in città. Il Plaza di via Santivo Silvestro è diventato anche ostello della gioventù. Una tipologia di offerta ricettiva di cui si sentiva la mancanza in città già all’epoca dei mondiali 2008. Ottanta posti letto in tutto a partire da 15,50 euro per notte, compresa la prima colazione. Quella dell’ostello per la gioventù è una struttura ricettiva particolare, nata per i giovani, ma aperta a tutte le età. Gli ostelli per la gioventù si distinguono dall’albergo per alcune caratteristiche specifiche che questo tipo di struttura ha fin dall’apertura, nel 1909. Tra queste spiccano l’economicità e la presenza di molti spazi comuni per favorire la socializzazione, elemento fondamentale per una corretta educazione dei giovani.

«Prendendo in gestione il Plaza ho pensato di proporre qualcosa che a Varese non c’è. E poi la struttura di via Sanvito Silvestro, anche con la presenza del teatro, si presta proprio a quell’obiettivo di aggregazione e socializzazione tipico degli ostelli – spiega Alfredo Bettini, gestore dell’hotel e già titolare dell’Hotel Du Lac di Lavena Ponte Tresa – c’è poi un progetto più ampio della Regione Lombardia per la realizzazione di una rete degli ostelli lombardi. Un progetto che ha la Lombardia come regione pilota, ma che il Ministero delle politiche giovanili intende diffondere in tutto il paese anche per divulgare questa forma di turismo su tutto il territorio nazionale». In effetti, ad oggi il 95% dei turisti che in Italia sfruttano la formula dell’ostello è straniero. E al Plaza c’è già la prima ospite: una studentessa francese che da oggi e per quattro settimane alloggerà in via Sanvito Silvestro con la formula ostello. Nella stessa stanza saranno ospitate persone che non necessariamente si conoscono. Le camere sono doppie o triple e qualcuna arriva ad avere anche quattro posti letto, ma in ogni caso viene rispettato il rapporto igienico di una doccia ogni tre persone. L’offerta per gli ospiti è completata dal servizio internet wi-fi, libreria, spazio per incontri, lavanderia a gettoni, servizio fax e fotocopie e dalla grande possibilità di sfruttare l’attigua sala del Cinema Vela. «Puntiamo a entrare nel circuito dell’Associazione Italiana alberghi per la Gioventù ottenendo il marchio di qualità per l’alto livello che offriamo e proprio per la possibilità dello spazio del teatro, ad esempio per le prove della compagnie in tournée in Europa».

Si incrementa così la diversificazione dell’offerta ricettiva della provincia che secondo gli ultimi dati forniti dalla Camera di Commercio di Milano può contare su 177 strutture di cui 132 alberghi, 27 tra affittacamere, bed&breakfast, residenze e case vacanza, 9 aree campeggio o attrezzate per camper e roulotte, 5 ostelli della gioventù, un villaggio turistico, un alloggio per soggiorni brevi.

e.marletta

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