Varese, auto contro un palo Ribaltamento a Bobbiate

VARESE Un grosso spavento e una bella automobile ormai da buttare. È questo il bilancio dell’incidente capitato ieri mattina, attorno alle 8.30, in via Mulini Grassi, all’altezza del civico 34. Ma sarebbe potuta andare molto peggio.

Le cause del sinistro sono ancora al vaglio dalla Polizia-vigilanza di quartiere. Secondo i primi riscontri, tuttavia, il ragazzo alla guida del veicolo avrebbe fatto tutto da solo. Forse a causa dell’eccessiva velocità, avrebbe perso il controllo affrontando una curva, finendo a sbattere contro un palo dell’Enel.

E proprio quel palo è stata la sua salvezza: se non avesse fatto da scudo, è probabile che l’Alfa Romeo rossa avrebbe sfondato la recinzione piombando giù dalla ripa, per schiantarsi infine contro l’abitazione sottostante. I segni lasciati sul palo dall’impatto della vettura sono emblematici: le tracce del parafango anteriore destro e del pneumatico sullo stesso lato dimostrano che l’Alfa Romeo si è praticamente impennata dopo il violento urto. I residenti in via Mulini Grassi da tempo segnalano l’eccessiva velocità con cui le auto percorrono la strada.

Ieri sera Varese è stata teatro di un altro impressionante incidente. E anche questo si è chiuso senza ferite rilevanti a carico delle persone coinvolte. Il cozzo si è verificato in via Giovanni Macchi poco prima delle 19. Un’automobile si è ribaltata sulla carreggiata: si tratta di una Nissan Micra ultimo modello. Sul posto la polizia locale per i rilievi e i vigili del fuoco. Per fortuna i medici dell’Areu non sono stati costretti a fare gli straordinari. Il conducente, un uomo di 62 anni, è uscito praticamente indenne dall’abitacolo (avrebbe fatto tutto da solo). Per precauzione è stato tuttavia trasportato all’ospedale di Circolo.

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