VARESE – Prosegue l’importante intervento di messa in sicurezza dell’area della Rasa e del Monte Martica, duramente colpita dagli eventi alluvionali e dagli effetti dell’incendio al Campo dei Fiori. Il progetto, che rappresenta un impegno concreto per la protezione del territorio, è stato avviato con un investimento totale di 2 milioni di euro, di cui 1.200.000 euro provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito del programma Next Generation EU.
Il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ha annunciato oggi l’avvio della seconda fase dei lavori, che prevede la realizzazione di briglie e palizzate per ridurre il rischio di detriti trasportati dai torrenti Val Gallina e Buragona. Più di 100 pali sono stati trasportati in quota per realizzare queste strutture che garantiranno maggiore sicurezza, prevenendo frane e smottamenti nella zona.
“Questo intervento non è solo un’azione di protezione per la sicurezza della nostra comunità, ma anche un’opportunità per valorizzare ulteriormente il nostro territorio. Oltre alla messa in sicurezza, infatti, i lavori permetteranno anche la creazione di nuovi sentieri escursionistici, rendendo la zona della Rasa e del Monte Martica ancora più fruibile per residenti e turisti”, ha dichiarato il sindaco Galimberti.
Il progetto rappresenta un passo fondamentale per garantire un futuro più sicuro e sostenibile per una delle aree naturali più amate di Varese, favorendo la tutela dell’ambiente e promuovendo la fruizione responsabile e consapevole delle bellezze naturali locali.