Varese, che delusione! Vince Pesaro 70-80

Serie A Beko: la Openjobmetis di Gianmarco Pozzecco perde malamente il match casalingo contro la Consultinvest Pesaro.

– 70-80: Gli ultimi due minuti sono un concentrato di emozioni: Wright non fa sconti e Pesaro assapora la vittoria a 01.20 dalla sirena. Sempre Wirght sfida Kangur e mette a segno due punti che sembrano mettere la parole fine all’incontro, nonostante la schiacciata successiva di Eyenga. e vince un match in cui i demeriti di Varese superano i meriti dell’avversario: la Openjobmetis ha giocato un partita a tratti irritante, con un rendimento sotto le attese da parte dei suoi singoli, su tutti Andy Rautins (3/9 da tre). I biancorossi lasciano il campo a testa bassa. Callahan si conferma tra i più positivi, insieme a Eyenga. – 66-73: Eyenga si guadagna un fallo antisportivo, convalidato dagli arbitri dopo l’instant replay. Questa sera però Varese non è neanche precisa dai liberi e l’opportunità va sprecata. Sul successivo possesso, Eric Maynor si guadagna un altro viaggio in lunetta, questa volta finalizzato. (-9 lo svantaggio). Il pressing biancorosso è ormai asfissiante e porta altri due punti di Eyenga (-7). Pesaro sbaglia ancora, ma il cecchino Andy Rautins questa sera sparacchia e non trova la tripla del -4. Non sbaglia invece Musso: tripla per lui. Dall’altra parte, Varese trova i tre punti grazie alla bomba di Maynor e lo svantaggio resta di 7 punti. – 59-70: il -7 è

solo rimandato. Ancora Deane infatti va a segno in penetrazione, ma subito dopo combina il pasticcio. Fallo antisportivo per lui e Lorant in lunetta: 2 su 2 e possesso, non finalizzato, per Pesaro. Contro Varese c’è anche la sfortuna: dagli arbitri non arrivva nessuna chiamata, e i canestri da sotto sono un tabù. – 57-66: Varese sciupa due buone opportunità, prima con Rautins, poi con Eyenga e Pesaro ne approfitta con Lorant, che mette a segno il +11. Buon canestro in penetrazione Willie Deane e il Poz si sbraccia chiamando la zona: palla recuperata e contropiede immediato. Callahan e Deane sbagliano tutto e gettano al vento il possibile -7. – 55-64: Callahan schiaccia a due mani e riaccende l’entusiasmo del pubblico. Un fischio degli arbitri però , lo riporta subito a zero: fallo di Maynor e tre tiri liberi per Muso (3su3). Varese ci prova in ogni modo, ma la palla non vuole più entrare. È ancora Callahan a non mollare: gioco da tre punti e fiammella della speranza che resta accesa. La alimenta anche Willie Deane, finalizzando un contropiede, nato da una palla recuperata del solito Callahan (il più positivo dei suoi). Lo svantaggio adesso è di nove punti. – 49-61: Inizia l’ultimo quarto del match. Per vincere, Varese ha bisogno di un netto cambio di marcia.

– 49-61: Finisce un terzo quarto da incubo per la Openjobmetis. Pesaro raggiunge un vantaggio di 12 punti, spinta da Wright, Lorant e dalle triple di Musso. Per Varese invece, è confusione totale: davanti la squadra non gioca insieme e in difesa nessuno aiuta il compagno. Iniziano a piovere fischi dagli spalti del PalaWhirlpool, mentre Pozzecco in panchina non fa nulla per mascherare il suo nervosismo ( la cravatta è sparita da un pezzo). – 47-57: Pesaro incrementa ancora il vantaggio con Wright. È proprio lui che sta facendo la differenza nel match con 16 punti a referto. Varese sbaglia ancora e Musso mette la tripla che getta il PalaWhirlpool nello sconforto. A complicare le cose ci si mette il quarto fallo di Rautins, mentre Lorant dalla lunetta fa 2su2, portando Pesaro a +10. – 47-50: Pesaro non segna più e si innervosisce: quarto fallo e tecnico a Judge, che si accomoda in panchina. Partita finita per lui. Varese ne approfitta e mette a segno il pareggio con

Rautins. Dall’altra parte Musso non si fa pregare e infila la tripla del nuovo vantaggio pesarese. Daniel sbaglia sotto canestro un canestro facile e il Poz, non con poca stizza, lo richiama in panchina. – 46-47: la giacca del Poz è sparita e la squadra inizia a pressare a tutto campo. I risultati si vedono subito: Pesaro non trova più la via del canestro e arriva la gran schiacciata in penetrazione di Eyenga – 44-47: Wright fa ancora male a Varese: due punti che valgono il -1. Varese sbaglia sia con Callahan che con Maynor e Pesaro mette a segno il sorpasso con Ross. Ci prova Rautins da 3, ma la sua tripla non raggiunge neanche il ferro, Judge dalla lunetta porta il vantaggio a 3 punti, ma sul cambio di fronte Andy non sbaglia e da tre conquista il pareggio. La gioia dura poco perché Ross segna dall’arco e riporta avanti Pesaro. – 41-38: Squadre di nuovo in campo. Varese spreca il primo possesso con un’infrazione di campo di Andy Rautins.

– 41-38: Finisce il secondo quarto. Varese dilapida il vantaggio accumulato e Pesaro ne approfitta: svantaggio ridotto a soli tre punti, grazie a un ispirato Chris Wright (12 punti). In questo secondo quarto prova opaca dei biancorossi, troppo molli in difesa e confusi in attacco.
– 37-31: I due punti di Myles e la tripla di Lorant obbligano il Poz a richiamare in panchina i suoi. La strigliata non ha l’effetto sperato e un errore di Deane in impostazione apre le porte a Ross che riporta Pesaro a -3. Fortuna che c’è Andy Rautins: altra tripla per il canadese e Varese che respira a +6 punti sull’avversario. – 34-24: È sempre Wright a guidare la rimonta pesarese: due liberi a segno per lui che valgono il momentaneo -4. Eyenga riporta Varese a +5, ma un’altro canestro di Wright accorcia il distacco a un solo possesso. Varese si risveglia e, prima Deane, poi Eyenga mettono a segno punti preziosi che danno respiro ai biancorossi di Gianmarco Pozzecco. Chiude in bellezza Andy Rautins con una tripla che vale il +10. – 26-20: Squadre imprecise in questo frangente: né Varese né Pesaro trovano la via del canestro. Sblocca la situazione Wright, che finalizza un recupero di palla ai danni di Deane. Il Poz dalla panchina inizia ad agitarsi: adesso Pesaro è tornata completamente in partita. – 26-18: Segna Ross, ma subito dopo Kangur si guadagna un viaggio in lunetta, chiuso purtroppo senza canestro. Varese prende il rimbalzo e in lunetta ci finisce Maynor: 2su2 per lui. Pesaro prova a riportarsi a contatto con due punti di Judge – 24-14: Inizia il secondo quarto. Varese subito a segno con Callahan

– 22-14: Finisce il primo quarto: negli ultimi due minuti Varese riesce a staccare Pesaro grazie a un’ottima difesa e alla tripla di Casella a 20’’ dalla fine. Positivo l’impatto sul match di Eyenga, top scorer biancorosso con 8 punti.
– 17-11: standing ovation di tutto il PalaWhirlpool per il rientro in campo di Kristjan Kangur, accolto anche dalla tripla messa a segno da Callahan. Un paio di canestri troppo facili però, riportano Pesaro a contatto. Ci pensa Kangur a far esplodere Masnago: la sua tripla scatena l’esultanza del pubblico. – 11-7 : la schiacciata di Eyenga, obbliga Paolini a chiamare il primo time out. Al rientro in campo, errori da una parte e dall’altra, fino ai due punti di Judge che riavvicinano Pesaro – 9-5: Pesaro si riprende con la tripla di Lorant, ma risponde subito Maynor, anche lui dall’arco. Daniel devastante in difesa: stoppata pazzesca ai danni di Lorant, comunque il più positivo dei suoi.- 6-0: Primi punti tutti per la Openjobmetis: inizio sprint di Varese che va a segno con Daniel e due volte con Eyenga, autore anche di una gran stoppata.
– Si inizia! Il primo possesso è per Pesaro

: Maynor, Rautins, Callahan, Eyenga, Daniel
: Wright, Myles, Ross, Lorant, Judge

Craig Callahan, l’uomo più in forma della Openjobmetis, durante il riscaldamento

Craig Callahan, l’uomo più in forma della Openjobmetis, durante il riscaldamento

(Foto by Pallacanestro Varese)

Quasi un mese di attesa, da quel Varese-Pistoia datato 4 gennaio, punto più basso – forse – di questa prima parte di stagione biancorossa. Il PalaWhirlpool torna a riempirsi questo pomeriggio alle 18.15 per il match fra Openjobmetis e Consultinvest Pesaro, con la speranza di lasciarsi definitivamente alle spalle tutte le difficoltà casalinghe incontrate nel girone di andata dalla squadra di Pozzecco, difficoltà solo parzialmente riscattate in trasferta, com’è accaduto per l’ultima volta ad Avellino, giusto una settimana dopo l’inaspettato tracollo casalingo con la Giorgio Tesi Group.
Il derby del Pianella, giocato lunedì, non ha inaugurato nel migliore dei modi il ritorno, ma è da Masnago che dovrà innanzitutto passare la rincorsa biancorossa agli spareggi scudetto, a partire dalla sfida di questa sera, da vincere ad ogni costo. Il Poz cercherà di farlo potendo contare su due carte preziosissime, alle quali sono affidate molte delle speranze di gloria di questa Openjobmetis.