08 Ago 2010
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VARESE Una “Barca di soldi” su Varese. Di nome e di fatto. Già, perché il neonato Gratta e Vinci da cinque euro – che un ottimo comunicatore ha battezzato in questo modo per rendenderlo, se possibile, ancor più appetibile ai gusti dei giocatori d’Italia – ha regalato venerdì sera ben centomila euro a un fortunato varesino. Una grattata decisamente felice,
la sua, dopo l’acquisto del biglietto vincente al bar trattoria “Casa Perez” di via Vanetti al civico 81. Per il locale non si tratta di un inedito, anzi. Qui la Dea Bendata aveva già copiosamente bussato il 21 gennaio dello scorso anno, consegnando nelle mani di un residente in città la bella cifra di mezzo milione di euro.
Ieri, la scoperta del bis: «Stamattina (ieri, ndr) abbiamo saputo della vincita e siamo molto contenti» dice il figlio del titolare, Fedele Racco. Top secret il nome del fortunato, ma sul suo profilo qualche indicazione c’è: si tratterebbe di un uomo di mezza età, probabilmente operaio e, a quanto dicono le voci che in queste circostanze si rincorrono veloci come i fulmini, gran lavoratore. Ieri, nel bar trattoria, i titolari hanno stappato una bottiglia di spumante, coltivando la speranza che il fortunato non “scompaia” così come era avvenuto la volta scorsa, esattamente un anno e mezzo fa.
Soddisfazione per il bar, che ora conquista a tutti gli effetti il titolo di “baciato dalla buona sorte”, ma anche per la città che, ultimamente, sta spremendo le casse dei giochi nazionali. Porta la data del 31 luglio, infatti, la cinquina fortunata che ha regalato a un altro anonimo varesino la bella cifra di 312 mila euro a fronte di una giocata di venti euro sulla ruota di Venezia. La lotteria della
fortuna cittadina aveva premiato, allora, l’indirizzo della ricevitoria di Orazio Sofia, al civico 17 di via Morosini e la roulette dei giochi aveva prescelto il Lotto, grazie soprattutto all’uscita del ritardatario 10, estratto sulla ruota di Venezia dopo ben 138 estrazioni. Un giorno fortunato per il capoluogo bosino ma non solo, grazie anche alla giocata di dodici euro di un romano che ora ha in banca 141.875 euro in più.
E ora occhi puntati sul Superenalotto con un jackpot proiettato verso quota 110 milioni di euro. Una cifra stratosferica, una delle più alte al mondo, che anche a Varese ha fatto risalire la febbre dei numeri e ha fatto registrare l’incremento del numero di giocate. Un fenomeno che va avanti da alcuni giorni e che, nonostante le ferie agostane ormai al picco, non sembra far desistere gli appassionati, determinati a incassare l’incredibile cifra.
e.marletta
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