01 Gen 2011
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VARESE Simone Cotani non è più un giocatore della Pallacanestro Varese. La notizia era nell’aria da qualche settimana, e alla fine Torino (serie B1) ha vinto la concorrenza delle altre società che avevano mostrato interesse sul lungo romano (su tutte la Paffoni Omegna, sempre in B1). Cotani paga l’uscita dalle rotazioni con un minutaggio che si è sempre mantenuto bassissimo fin dalla prima giornata, e qualche malumore suscitato nella dirigenza per essersi presentato al raduno d’agosto visibilmente sovrappeso.Insieme a Cotani se ne va uno degli ultimi uomini di quella squadra che due anni fa centrò la promozione dalla LegaDue: ora, a ricordare quel gruppo, è rimasto il solo Gek Galanda. Di Simone ricorderemo sempre quella grinta che lo ha fatto diventare in breve un idolo della tifoseria, e alcune giocate che nella stagione di LegaDue lo avevano portato a essere decisivo in diverse partite. Lo scorso anno aveva faticato a riadattarsi
alla massima serie, in questa stagione non si è mai potuto esprimere. La partenza di Cotani potrebbe far presagire qualche movimento di mercato in entrata, ma se ne saprà di più nella prossima settimana.Ieri la squadra si è allenata alle 14, per abituarsi all’orario in cui le esigenze televisive la costringeranno a giocare questo pomeriggio. Recalcati ha potuto lavorare con il gruppo al completo: unico osservato speciale Jobey Thomas, uscito malconcio dal derby di Milano. Una risonanza magnetica ha escluso problemi a un ginocchio che nelle ultime ore ha dato un po’ fastidio al giocatore americano, che sarà comunque costretto a giocare con un tutore per ovviare alla frattura del dito anulare della mano destra, frutto di un colpo subito nelle prime battute della sfida del Forum. Il coach biellese Cancellieri non lamenta problemi di formazione, e dalla città piemontese è atteso l’arrivo di un nutrito gruppo di sostenitori.
e.romano
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