VARESE Le zanzare quest’anno sono più numerose, più insopportabili e più audaci. Non si limitano ad uscire nelle ore serali e a disturbare il sonno con il loro instancabile ronzio, ma tengono il pungiglione affilato anche nelle ore diurne. Piovono segnalazioni da ogni parte della città e c’è chi addirittura ha mani e piedi gonfi a causa delle tante punzecchiate. Pare che alla zanzara tigre si siano aggiunte anche delle “cugine” di dimensioni inferiori, ma ugualmente assetate di sangue.
«E’ da 15 giorni che stiamo disinfestando con le pompe nei prati – dichiara Luigi Federiconi, assessore alla tutela ambientale – Stiamo usando anche il bacillus thuringiensis che uccide le larve. Adesso stiamo esaminando l’eventuale possibilità di risolvere il problema utilizzando certi animali che mangiano dalle 2 mila alle 3 mila zanzare per notte. Ho preso contatti con alcuni ornitologi». Il rimedio decisivo potrebbe dunque essere l’impiego di pipistrelli, un mammifero tranquillo e pacifico ma con un grande appetito, che in altre province della città ha già dato buoni risultati.
e.marletta
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