Ieri mattina, nella sede di Busto Garolfo della Banca di Credito Cooperativo, è stata presentata la prima edizione della BCC Cup, un’amichevole tra Pallacanestro Varese e Legnano Knights che si giocherà il prossimo 21 febbraio al Pala Borsani, la casa proprio della formazione dell’alto milanese.
Quella del 21 febbraio sarà una serata di sport e di solidarietà, perché la BCC, promotrice dell’evento, raddoppierà l’incasso, che sarà successivamente devoluto alla fondazione Il Ponte del Sorriso Onlus di Varese, per contribuire alla costruzione del nuovo ospedale pediatrico di Varese. La sfida si giocherà alle ore 20 ed i biglietti saranno in vendita esclusiva per gli abbonati delle due squadre fino al 9 febbraio. Dal 10, invece, partirà la prevendita sul portale BookingShow, con un prezzo di 10 euro per le tribune silver e gold numerate, mentre 5 euro per tutto il resto dei settori del Pala Borsani. Presenti in sala, ieri mattina, le delegazioni di entrambe le società: da una parte, quella biancorossa, il direttore generale Claudio Coldebella, con il consigliere d’amministrazione Riccardo Polinelli, il coach Attilio Caja ed il capitano Daniele Cavaliero. Per Legnano, in prima fila il presidente Marco Tajana, insieme al direttore generale Maurizio Basilico e al coach Mattia Ferrari. A rappresentare la BCC, in qualità di promotrice dell’evento, il presidente Roberto Scazzosi, il direttore generale Luca Barni ed il responsabile commerciale Massimo Tufano.
Attilio Caja, nel suo intervento, ha voluto anzitutto sottolineare la bontà del fine: «Devo dire che per natura sono sempre stato contrario alle amichevoli settimanali, ma davanti ad un evento così nobile non c’è stato neanche mezzo pensiero ad accettare. Approfitto anche di questo spazio per fare i complimenti ad una squadra che sta facendo benissimo, incontrarla ci darà buone indicazioni dal punto di vista tecnico».
Incassa i complimenti Mattia Ferrari, coach dei Knights: «Giocare contro Varese è una grande emozione. Noi siamo persone fortunate, pensare di poter aiutare è qualcosa di meritevole e per una volta ci permetterà di mettere da parte l’esasperazione sportiva». Emanuela Crivellaro, presidente della fondazione Il Ponte del Sorriso: «Ringrazio tutti, noi ed i nostri bambini raccoglieremo i frutti di questa bella organizzazione. Il nostro è un grande progetto sul territorio che portiamo avanti da 25 anni somministrando ogni giorno una medicina magica, la fantasia». Durante la serata, verranno distribuiti i poster delle due squadre a fronte di un’offerta libera, che sarà devoluta. L’evento sarà animato dalla doppia presentazione in stile NBA, da una probabile gara del tiro da tre punti ed i rispettivi corpi di ballo.