Varese fa il bis con il lusso Dopo Hermès, apre Gucci

VARESE A Varese il polo del lusso si allarga. In via Del Cairo apre Gucci. L’idea è di Flavia Magnoli, amministratore del Gruppo Base Blu che già conta sui due omonimi store di piazza Podestà e piazza Carducci, oltre alla boutique Hermès all’angolo di corso Matteotti. Apre una boutique di una maison internazionale, accanto a una serie di negozi a basso costo.
Un segnale che potrebbe in un certo senso rappresentare la cartina di tornasole di un crescente allargamento della forbice dello shopping: da un lato,

infatti, in città si assiste all’incremento del numero di grandi magazzini dedicati alla moda per tutte le tasche, cosiddetta «low cost», e dall’altra c’è una contestuale diffusione di luxury stores.
«L’operazione è ovviamente un business – racconta la signora Magnoli – ma è anche accompagnata dall’intento di far sì che la città diventi polo di attrazione, Varese deve tornare importante nella Lombardia. Il tentativo è quello di elevare lo standard: riportare il centro storico a un decoro più alto. Molto di quello che si trova nel centro, si trova anche da altre parti. Per caratterizzarlo in maniera esclusiva, bisognava perciò pensare a qualcosa che ci fosse solo qui. Io inizio a metterci del mio, spero che facciano altrettanto i commercianti e i politici. Un circolo virtuoso in modo che chi viene in centro abbia molte alternative. Mi auguro che i varesini mi sostengano come hanno già fatto con Hermès».
La scelta è ricaduta sul marchio, di origine italiana, ma di proprietà francese, per il suo appeal trasversale e per l’idea di una sorta di lusso “accessibile” meno inarrivabili di Hermès, tempio per pochi eletti. Un progetto rimasto da tempo nel cassetto e realizzato quando si è presentata la location adatta a sottolineare il concetto di polo del lusso, nella via che già ospita Tonali, Da Vinci e lo stesso Hermès.
Il nuovo negozio, poi, apre in uno spazio storico per Varese, un palazzo costruito a metà 800 che ha ospitato dapprima un hotel, poi un ristorante, discoteche e spazi commerciali.
Nel dna del gruppo c’è l’investimento nel recupero di palazzi storici: un bel contenitore per cose belle è estremamente importante.
Dalla seconda metà di giugno, perciò, Varese avrà una piccola via Monte Napoleone all’ombra del campanile. Aprirà all’inizio dell’estate il negozio Gucci “full range”, uomo e donna, con le anticipazioni delle collezioni autunno-inverno, una vera e propria tentazione per fashon victim. L’inaugurazione con l’opening definitivo è, però prevista per settembre.
«Il gruppo è esperto nella gestione di marchi di lusso. Trattiamo Gucci da molti anni; è un brand storicamente conosciuto da sempre e ha un potenziale particolarmente forte» spiega Luca Crugnola, general manager di Base blu. Oltre a marchio dalla fama consolidata, anche Varese pare avere «un potenziale giusto e forte. A dispetto di tutto, anche Hermès è un attività redditizia che attira clientela varesina e svizzera in particolare, ma attrae collezionisti da tutto il mondo».
Laura Botter

s.bartolini

© riproduzione riservata