Varese, il Pm chiede pene tra 2 e 3 anni la morte del gestore alla funivia di Monteviasco

Sono nove gli imputati per omicidio colposo per avere omesso la sorveglianza e l'applicazione delle norme di sicurezza sul lavoro. Silvano Dellea era rimasto schiacciato tra la cabina e la passerella mentre effettuava un controllo sull'impianto (Foto d'archivio)

VARESE – Il Pm ha chiesto la condanna per tutti gli imputati e pene da 2 a 3 anni, nel processo che si svolge dinanzi al tribunale di Varese per la morte di Silvano Dellea, capo servizio della funivia di Monteviasco, che ha perso la vita il 12 novembre del 2018 mentre effettuava un controllo sull’impianto. Dellea fu ritrovato ormai morto, incastrato tra la cabina e la passerella. Il manutentore era imbracato all’esterno della cabina e secondo l’accusa

mancava  il “terrazzino fisso” di protezione all’esterno della cabina obbligatorio per legge, Ai nove imputati sono contestate violazioni delle norme di sicurezza della funivia e dei lavoratori. Le presunte carenze dell’impianto sono contestate a 9 imputati di omicidio colposo che sono i consiglieri della cooperativa che gestiva l’impianto, il direttore di esercizio, i funzionari ministeriali che effettuarono le ispezioni, il progettista della revisione generale. Il 28 ottobre prossimo, si terrà l’udienza per le discussioni delle difese.