Varese, in Appello confermata la condanna a 9 anni per le violenze alla compagna

Confermata in secondo grado la condanna a 9 anni per il quarantacinquenne che avrebbe sottoposto la compagna a torture ed abusi gravissimi (immagine d'archivio)

VARESE – La Corte d’appello di Milano ha confermato la condanna a 9 anni di reclusione, inflitta in primo grado dal tribunale di Varese per un uomo di 45 anni, di un Comune della Valceresio, che avrebbe vessato con continui abusi, maltrattato e torturato la compagna. Pesanti le accuse nei confronti dell’uomo che avrebbe abusato sessualmente della compagna picchiandola e sottoponendola a costanti umiliazioni e violenze divenute con il tempo, sempre più gravi, fino a quando lei aveva deciso di denunciarlo.

Lui avrebbe cominciato a pretendere rapporti sessuali anche a tre e in alcune occasioni l’avrebbe torturata provocandole bruciature di sigaretta in varie parti del corpo. Nel corso del processo di primo grado dinanzi al tribunale di Varese, le accuse erano state confermate anche da diversi testimoni che oltre a confermare la natura violenta dell’imputato, hanno anche raccontato di avere assistito ad alcune aggressioni fisiche alla giovane donna, nel frattempo divenuta madre.