Varese, in vendita le Poste di viale Milano

VARESE Uffici e microuffici, servizi pubblici o appartamenti? Sono queste le possibilità che si aprono per lo storico edificio che oggi ospita le poste centrali di viale Milano, adesso che raccomandate e direzione centrale sono ormai sulla via del trasloco definitivo a Belforte. Il dilemma su cosa ne sarà effettivamente di qui a breve però resta aperto. Anche perché per il momento solo una cosa è confermata: le poste hanno intenzione di mettere in vendita quasi tutto l’immobile e per questo hanno chiesto al Comune una variazione della destinazione d’uso. «Immobile polifunzionale misto», si legge nella richiesta approdata all’Urbanistica lo scorso 5 agosto; definizione che, in parole povere, stanno a significare che in quel palazzo ci potrebbe entrare sostanzialmente qualunque cosa con la sola eccezione della funzione pubblica.

Il problema vero però non sta nel rischio di speculazione. Anzi. In questo caso, almeno dal punto di vista urbanistico, la variazione della destinazione d’uso che si chiede di inserire nel nuovo Pgt tutto sommato potrebbe essere un bene per i varesini. «Può evitare di lasciare i locali vuoti in un palazzo storico e centralissimo – spiega l’assessore Fabio Binelli – e questo non è certo un male». Infatti oggi come oggi l’edificio risulta destinato alla funzione pubblica.

La zona è sicuramente interessante per un servizio pubblico perché facilmente raggiungibile da qualunque direttrice e con i mezzi, ma stando alle condizioni finanziarie in cui versano gli enti locali, Comune in primis, il rischio è quello che nessuno sia in grado di acquistare gli spazi anche piuttosto ampi lasciati liberi dagli uffici postali. «L’ideale sarebbe avere un’attività prestigiosa vista la collocazione e il pregio dell’edificio, penso alla sede italiana di qualche multinazionale. Ma piuttosto che avere i locali vuoti meglio avere degli uffici»

e.marletta

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