Varese investe nella sicurezza: in arrivo nuove telecamere di videosorveglianza in aree sensibili

Questi nuovi strumenti tecnologici si inseriscono in una strategia più ampia di prevenzione dei reati, con l’obiettivo di scoraggiare furti e fenomeni di microcriminalità (foto d'archivio)

VARESE – La città di Varese rafforza il proprio impegno per la sicurezza urbana: la giunta comunale ha approvato all’unanimità la richiesta di accesso ai fondi ministeriali per l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza in diverse zone sensibili del territorio.

Il progetto si inserisce nell’ambito dei patti per l’attuazione della sicurezza urbana e del potenziamento della rete di controllo approvata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. In totale saranno installati 25 nuovi dispositivi, così suddivisi: 10 telecamere nel Parco Molina, 6 tra le vie Adamoli, Casula e Tonale, 5 nelle vie Dandolo, Garibaldi e Luini, e 4 nelle vie Casula, Milano e Como.

L’investimento complessivo ammonta a 79.890 euro, di cui il 70% sarà coperto da fondi ministeriali (55.923 euro), mentre il restante 30% sarà a carico del Comune di Varese. L’amministrazione si è inoltre impegnata a sostenere per i prossimi cinque anni i costi di manutenzione degli impianti.

Questi nuovi strumenti tecnologici si inseriscono in una strategia più ampia di prevenzione dei reati, con l’obiettivo di scoraggiare furti e fenomeni di microcriminalità, e di garantire maggiore tranquillità nei quartieri cittadini.