07 Mar 2013
di 
1 minuto di lettura
VARESE – Smarrisce una busta con oltre duemila euro in contanti: la polizia gliela restituisce. La storia è di quelle che restituiscono fiducia nel prossimo. I fatti risalgono a martedì quando una suora della comunità pastorale di Masnago trova per terra nelle vicinanze dell’oratorio una busta bianca contenente 2.145 euro. Nessun nome, nessuna intestazione; nulla che potesse portare all’identità del titolare del denaro. Soltanto banconote di vario taglio a costituire una somma importante.
La religiosa corre in questura e consegna il denaro alla polizia. La squadra volanti a quel punto si impegna in un’indagine tanto rapida quanto complicata. Praticamente come cercare un ago in un pagliaio. Gli agenti, però, non demordono; iniziano a chiedere negli esercizi commerciali della zona. Domandano, raccolgono informazioni, poi approdano all’ufficio postale di zona. Lì i controlli si intensificano sino ad arrivare a un nome; il nome di un pensionato di 78 anni che quella mattina aveva prelevato una somma di importato identico a quello contenuto nella busta.
Dal conto al nome del pensionato è stato un attimo. I poliziotti hanno fatto tutte le verifiche del caso constatando che quei soldi erano proprio di proprietà dell’anziano. La busta preziosa è stata quindi restituita; il pensionato ha ringraziato tutti: poliziotti e religiosa che gli hanno permesso di recuperare un valore decisamente fondamentale alla sua vita. S. Car.
b.melazzini
© riproduzione riservata
